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Due giovani turisti per le strade di Siena. Lei in trench verde, vestito lungo fiorato e scarpe da ginnastica, lui in ciabatte, pantaloncini e maglia bianca a maniche lunghe. Solo uno sguardo attento riconosce (e paparazza) Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook, pronto a portarci nel futuro con Meta, e la moglie Priscilla Chan, anima dell’azienda filantropa di famiglia: hanno cambiato il mondo, condividono un patrimonio fiabesco, ma si muovono con semplicità, in occhiali da sole, tra vetrine, vicoli e chiese. Sono in Toscana per il matrimonio di un amico, approfittano per un ritaglio di normalità e un breve remake della luna di miele. C’è anche il Piemonte, nelle tappe della coppia: Torino tra cultura e gastronomia con un cicerone d’eccezione, John Elkann, presidente di Exor e Stellantis. Mattinata al profumo di cacao, visita al laboratorio di Peyrano e assaggio di praline, la cioccolata da gustare progettando di trasportarne aroma e sapore nel Metaverso, l’ultima frontiera, poi in piazza Carignano a bordo di una 500 elettrica azzurra e la visita al Museo Egizio, l’incanto di una civiltà antica, vestigia e poesia, testimonianza antica e meraviglia eterna. E ancora il ristorante Del Cambio, luogo iconico, scrigno di storia, volte e cristalli, legno pregiato e velluti, tavoli che attraversando i secoli hanno accolto Cavour e D’Annunzio, Nietzsche e Verdi: agnolotti e succo di mirtillo, la foto con lo chef Baronetto. E poi una passeggiata in via Roma, di nuovo come due turisti qualsiasi.
Da Torino a Milano, per un incontro con Leonardo Del Vecchio, patron di Luxottica, amicizia ma anche lavoro. Stavolta nessuna immagine catturata, nessuno scatto pubblicato da chi era in posa con il re dei social, ma un post suo, una foto e una dida: «Bello essere di nuovo a Milano per discutere dei progetti per nuovi smart glass con Leonardo Del Vecchio e il team EssilorLuxottica. Leonardo sta utilizzando un prototipo della nostra interfaccia neurale polsiera Emg che alla fine ti permetterà di controllare gli occhiali e altri dispositivi». Moda e tecnologia intrecciate per affacciarsi in un mondo che ancora non c’è e che solo due visionari possono anticipare. E poi Roma, tappa istituzionale, l’incontro con il premier Mario Draghi a Palazzo Chigi voluto da Vittorio Colao, ministro della transizione digitale: «Abbiamo confermato la nostra collaborazione con il governo italiano – ha detto un portavoce di Meta – per valorizzare i punti di forza del Paese nei settori tecnologico e del design e identificare futuri investimenti. Siamo lieti di aver potuto discutere le opportunità culturali, sociali ed economiche che il Metaverso porterà all’Italia e non vediamo l’ora di continuare questa collaborazione».
Un susseguirsi di blitz, poco tempo e tanti impegni, la gioia di aver rivisitato l’Italia rimasta nel cuore fin dal viaggio di nozze sfumata nel dispiacere di non aver potuto vedere, rivedere, altri luoghi. Le Langhe su tutti. Zuckerberg e signora ne sono innamorati. Nel loro viaggio post matrimoniale erano rimasti affascinati dal paesaggio, dalla natura, dalla qualità del vino e del cibo, dalla tranquillità dei luoghi, dall’ospitalità e nel contempo dalla riservatezza della gente, tanto da considerare, secondo indiscrezioni del tempo, l’acquisto del Castello di Lavezzole.
