A Madonna dell’Olmo cinque alberi per ricordare i “Ragazzi delle Stelle” (FOTO e VIDEO)

Quasta mattina al centro sportivo de La Torretta, la piantumazione e lo svelamento della targa, alla presenza di istituzioni e dirigenti dell'AC Cuneo 1905 Olmo. In ricordo delle cinque giovani vittime dell'incidente di Castelmagno, avvenuto nell'agosto 2020.

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Ai “Ragazzi delle Stelle” e al loro Amore per la Natura. Cinque alberi a Madonna dell’Olmo, per ricordare: presso il Centro Sportivo “Stella Polare” in località La Torretta, si è tenuta questa mattina la piantumazione degli alberi in memoria dei cinque giovani, Marco Appendino, Nicolò ed Elia Martini, Camilla Bessone e Samuele Gribaudo, vittime del tragico incidente del 12 agosto 2020 a Castelmagno, dove si erano recati proprio per ammirare le stelle cadenti all’Alpe Chastlar.

Un momento significativo, commovente, a cui hanno partecipato in tanti. Così come in tanti hanno contribuito all’idea, partita di Nicolò Ambrogio, giovane tesserato dell’AC Cuneo 1905 Olmo e amico di Camilla. Questa mattina, dopo la preparazione del terreno (che costeggia i campi da tennis e calcetto dell’impianto) da parte di Giovanni Vinai, dell’impresa edile Biscia di Villanova Mondovì, l’avvio della piantumazione, ad opera di Massimo Panero, dell’Associazione ADIPA (Sezione Piemontese), con la collaborazione dei Vigili del Fuoco, con il capo squadra Claudio Tosello, Gianmarco Macario, Alberto Sorzana e Maurizio Madala in rappresentanza del Comando Provinciale di Cuneo.

Quattro Evodia Danielli, pianta meglio conosciuta come albero del miele, ed una centrale Paulownia Tormentosa, albero maestoso dai fiori di colore bianco o lilla: “Una scelta non casuale, in quanto sono due tipi di piante che nutrono le api. Non è una moda, in quanto il problema c’è (le api sono a rischio estinzione, anche a causa del riscaldamento globale, ndr) – sottolinea Panero – Abbiamo voluto dare un segnale sotto questo punto di vista: la Paulownia nutrirà le api in primavera-estate, l’Evodia soprattutto le nutrirà in inverno, perchè il miele viene tenuto nell’alveare per potersi sfamare durante la stagione fredda. Un piccolo passo, ma importante“.

Presenti per il Comune di Cuneo gli Assessori Luca Serale e Cristina Clerico, e tutta la dirigenza dell’AC Cuneo 1905 Olmo, compreso il Presidente Mauro Bernardi che, insieme a Laura Lucchino (mamma di Camilla), ha scoperto la targa commemorativa all’ingresso di quello che, con il crescere delle piante, diventerà un vero e proprio vialetto alberato. Con un messaggio, significativa citazione del poeta e filosofo bengalese, Rabindranath Tagore: “Gli alberi sono lo sforzo della terra per parlare al cielo in ascolto”.

Quella di stamane non è l’unica iniziativa dedicata ai “Ragazzi delle stelle”: proprio recentemente è stato approvato in Comune il progetto per il “Bosco di Camilla”, che verrà creato nel Parco Fluviale (accanto al sentiero che costeggia il campo sintetico del Parco della Gioventù), per un’area di 5000 metri quadri e che dovrebbe essere completato nel corso del 2022.

Quando ho saputo che la mamma di Camilla aveva avuto l’idea del Bosco, nel mio piccolo ho voluto dare il mio contributo, piantando degli alberi. Ho così proposto l’idea ai dirigenti del Cuneo Olmo e, insieme ai genitori ed all’ADIPA, abbiamo scelto il punto dove apporre le piante dopo due sopralluoghi. Un modo per contribuire al sogno di un mondo più verde e per ricordare questi cinque ragazzi.” racconta Nicolò Ambrogio.