Per Inalpi ottimi riscontri da Cibus

La Fiera ha rappresentato un momento di incontro con i principali attori della filiera corta e controllata dell’azienda di Moretta

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Si è conclusa, la ventesima edizione di Ci­bus 2020, il Salone interna­zio­na­le del­l’a­li­mentazione, che ha a­perto le sue porte, presso Fiere Parma e ha rappresentato il primo vero appuntamento fieristico post-pandemico.
Una manifestazione a cui Inalpi, azienda lattiero-casearia di Moretta prende storicamente parte e alla quale, anche per l’edizione appena terminata, ha scelto di aderire.
Uno spazio espositivo luminoso, colorato che racconta la storia della filiera corta e controllata Inalpi, i suoi personaggi ed i progetti, ha accolto centinaia di persone che si sono avvicendate nei quattro giorni di evento. All’interno dello stand, uno spazio dedicato alla cucina gourmet condotto dallo chef due stelle Michelin Gian Piero Vivalda, ha presentato interessanti proposte nella cui ricettazione erano presenti le referenze Latterie Inalpi. Un momento di convivialità a cui numerosi visitatori hanno partecipato tra cui il sindaco di Parma Federico Pizzarotti. Così come gradita è stata la visita, allo stand Inalpi, del Ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli.
E per Inalpi, Cibus è stata anche occasione per il ritiro di due premi al Tespi Awards 2021. L’azienda di Moretta è infatti stata premiata per il grattugiato italiano senza lisozima, “Pro­dotto innovativo dell’anno” e con il premio “Charity” per l’iniziativa Diari Scolastici Inalpi che giunge quest’anno alla sua sesta edizione.
Ma Cibus è stato anche un momento di incontro con i principali attori della filiera corta e controllata Inalpi: sono infatti stati ospiti dello spazio Inalpi oltre 40 conferitori della Cooperativa Com­pral Latte, una giornata di condivisione sugli importanti progetti che l’intera filiera sta mettendo in atto per una crescita che creerà, anche grazie al piano investimenti quinquennale varato da Inalpi, sviluppo dell’intero sistema.
«Abbiamo utilizzato questi mesi di pandemia per concretizzare i nostri progetti, perché siamo convinti che solo attraverso investimenti im­portanti si possa oltrepassare questo momento e proseguire in un percorso di crescita che creerà ulteriore valore al nostro territorio», sottolinea Ambrogio Invernizzi, presidente Inalpi Spa che ha voluto ricordare il lavoro fatto in questi 18 mesi, sottolineando, ancora una volta, l’importanza della presenza e della consapevolezza che ogni imprenditore riveste in momenti così complessi, durante i quali è necessario mettersi in campo al fianco della comunità.
Si è così conclusa questa prima edizione post-pandemia di Cibus e, per Inalpi, rimarrà un momento vissuto a pieno, con soddisfazione e con la certezza che quanto fatto fino a qui, frutto di un lavoro quotidiano, potrà proseguire sempre avendo come obiettivi principali la valorizzazione del territorio e della materia prima, traguardi da sempre alla base del fare, concreto e reale, dell’azienda di Moretta.