Trinità: la TARI al centro del Consiglio Comunale in sessione straordinaria

Il Comune ha deciso di togliere al 100% la TARI per gli esercizi commerciali trinitesi

0
541

Questo pomeriggio si è tenuto il Consiglio Comunale in sessione straordinaria a Trinità. In tutto ben nove i punti all’ordine del giorno. Da sottolineare prima che il Comune ha deciso di togliere la TARI al 100% a sia per l’anno 2020 che per l’anno 2021 a tutti gli esercizi commerciale chiusi, anche parzialmente, per via della pandemia. Lo stesso comune coprirà questo “buco” con i contributi derivanti dallo Stato.

Al primo punto si è trattato dell’approvazione della TARI. Si è deciso di fare un nuovo regolamento: tutte le utenze non domestiche possono avvalersi di un servizio privati e quindi di non pagare la TARI; non ci sono più i rifiuti assimilati ma sono presenti rifiuti urbani, specifici, pericolosi e non pericolosi. Astenuta la Consigliera Spertino.

Nel secondo punto è stato approvato il piano tariffario della TARI del 2021 dopo che lo scorso maggio è stato approvato quello finanziario. Spertino astenuta.

Nel terzo punto è stata sciolta la convenzione di segreteria tra i comuni di Revello, Trinità, Paesana, Sanfront e Castiglione Falletto perché il segretario va in pensione. I consiglieri Spertino e Bolassa astenuti.

Nel quarto punto il Comune ha presentato il bando per l’illuminazione pubblica e ha dovuto mettere 60 mila euro che ha preso dal fondo GSE. Spertino astenuta.

Nel quinto punto si è trattato del conto consuntivo del 2020: si tratta del fondo per gli artigiani e commercianti che prima era un fondo vincolato e ora è svincolato. Questi fondi sono stati anticipati dal Comune in attesa che lo Stato faccia arrivare i soldi. Spertino astenuta.

Nel sesto punto si tratta della variante parziale n.27 ovvero un’area della frazione Molini passa da area fabbricata ad area artigianale ufficialmente. Spertino astenuta.

Nel settimo punto variante parziale n.28: l’ex scuola passa da area di produzione agricola a terziario.

Nel penultimo punto è stato modificato il piano regolatore: l’ex cava Negro è una zona che passa da 2A da 3B per un errore materiale. Astenuta la Spertino.

Infine nell’ultimo punto variante n.29: in Via Divisione Alpina Cuneese in passato era stata classificata come area agricola e ora torna come area edificabile. Spertino astenuta.