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Il tema dello spazio-tempo è stato affrontato in molti modi e attraverso diversi mezzi (letteratura, cinema, animazione, televisione), ma cosa accadrebbe se, sentendo bussare alla porta, aprissimo e ci trovassimo davanti noi stessi? Vincitore del Premio Goncourt 2020 Hervé Le Tellier, scrittore e poeta francese, presidente dell’OuLiPo, rapisce i suoi lettori con il romanzo “L’anomalia”, pubblicato in Italia dalla casa editrice “La nave di Teseo”. Vicenda all’inizio “normale”, sfocia in seguito in scene d’azione e di fantascienza inserite in un contesto quotidiano.
A marzo del 2021 un Boing partito da Parigi e diretto a New York si imbatte in una forte turbolenza poco prima di atterrare. Tre mesi dopo la torre di controllo dello stesso aereoporto riceve le stessa chiamata di soccorso, dallo stesso aereo, con lo stesso equipaggio e gli stessi passeggeri. L’inspiegabile fenomento mette in allerta i piani alti dell’esercito, la Cia e l’Fbi che dirottano l’aereo in una base militare per fare degli accertamenti. Di lì a poco i governi di tutto il mondo si mobilitano per trovare tutti i “cloni”. In tre mesi, però, possono cambiare molte cose. In questo breve tempo c’è chi ha affrontato i demoni del passato, chi ha sconfitto una terribile malattia, chi ha raggiunto il successo, eccetera. Queste duecento persone pensavano di avere una vita segreta, ma non avrebbero mai immaginato quanto. Prima o dopo esce sempre un’anomalia che fa emergere la verità.
