Serie D, Daidola (Bra): “Siamo in credito con la fortuna. Con la Castellanzese sarà la partita della vita!”

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Fabrizio Daidola, allenatore del Bra

Al termine di Arconatese-Bra 0-0, telefonicamente abbiamo raggiunto Fabrizio Daidola (allenatore dei giallorossi).

Solito spartito di gara che ultimamente incontriamo. L’Arconatese si è difesa costantemente con 7 giocatori, peccato per il gol annullato a Bongiovanni. Il direttore di gara ha ravvisato una sua spinta, ma onestamente 99 volte su 100 viene convalidato. ​Fa parte del momento che stiamo vivendo, raccogliamo molto meno di quanto meriteremmo.

Occorre guardare il bicchiere mezzo pieno, ci sono 9 partite e domenica abbiamo quella della vita contro la Castellanzese. Sarà un match importante per il nostro cammino, siamo a -6 dalla vetta e non esistono più partite facili. Dobbiamo stare sul pezzo, lavorare e arrivare a domenica tranquilli, consapevoli delle nostre forze. Sarà la miglior difesa del campionato, la nostra, contro il miglior attacco. Un confronto di grande interesse, tutto il Bra deve essere contento per il prestigio che riveste e per quanto sta facendo la squadra. Avremmo firmato a inizio stagione, per un big-match così. Da mesi siamo nella parte alta della classifica. Arriviamo da un periodo in cui siamo in credito con la fortuna. La Castellanzese è la vera rivelazione del girone A, se lo meritano e anche noi ci stiamo meritando il cammino intrapreso.

Bruttissima tegola l’infortunio occorso a Filippo Olivero, lunedì pomeriggio in allenamento (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro ndr). Un ragazzo d’oro, ha fatto benissimo nella prima parte di campionato, serio e affidabile. Fa parte dei rischi che si corrono giocando a calcio, ma noi lo aspettiamo. Gli siamo vicini e gli auguriamo una pronta guarigione. Un pensiero anche a Luca Marchisone che ha perso la nonna. Eravamo anche senza D’Ambrosio e con Tuzza in panchina per onor di firma. Sia ha fatto una buona gara e Squillacioti ha avuto addirittura la palla per fare gol. Dobbiamo continuare a crederci“.