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A Sommariva Perno, si trasformerà presto in realtà la risoluzione della frana su Strada Moi: un tratto fragile, sottoposto a vincolo idrogeologico, reso debole dalla sua conformazione geologica basata sulle cosiddette “Sabbie di Asti” che costituiscono le scarpate verticali comunemente definite Rocche. Parola del geologo Gabriele Margiaria da Corneliano d’Alba: che, insieme all’ingegner Luca Bertolusso, ha seguito per quanto di sua competenza il progetto di ripristino di questo nervoso tracciato su espresso incarico dell’amministrazione comunale.
Il segmento, per uno sviluppo di circa 30 metri e caratterizzato alla base da diversi “crotìn”, era stato minato in modo definitivo dalle avversità meteo del luglio 2019: che portarono il Comune a formulare una segnalazione ad hoc alla Regione Piemonte.
Da Torino, con i tempi che la burocrazia richiede, la risposta è poi pervenuta in tempi recenti: esattamente a fine dicembre dello scorso anno, e tramite il positivo riscontro dato da un contributo di circa 40mila euro tali da coprire l’80% dell’intervento.
Dal municipio, la Giunta del sindaco Walter Cornero sa che bisogna fare presto: per un sito condizionato dai cosiddetti fenomeni di “soil slip”, tra pareti su cui pesano asfalti vecchi e arbusti insistenti. Così, è stato approvato il relativo progetto nella sua versione esecutiva: per mettere a frutto la sovvenzione regionale e rimettere in sicurezza un autentico spaccato di ambiente ed etnografia roerina.
Paolo Destefanis
