START UP GIOVANI – premio 10.000 EURO

 

 Bando di partecipazione


“Ancalau”: cosa vuol dire

“Ancalau” è una parola del dialetto dell’Alta Langa che non trova una diretta traduzione
in italiano. Indica colui che vince la timidezza, colui che osa. Insomma qualcuno che mette da parte la naturale ritrosia e rischia, innova, intraprende.

“Ancalau” è lo spirito delle popolazioni dell’Alta Langa, che trova nel piccolo paese di Bosia un’ancor viva tradizione, radicata nella cultura e nelle vicende di una popolazione che vide nel XVII secolo il proprio villaggio, i propri beni, i propri cari, le proprie case, la Chiesa,
il Castello, travolti da un’immane frana e seppe cominciare da capo, ricostruendo
con ostinazione e sacrificio il proprio paese. Nasce forse da qui la fama degli “Ancalau
di Bosia”, piccolo borgo che ha dato poi nel tempo i natali a un sorprendente numero d’inventori e innovatori. Bosia ospiterà domenica 20 giugno 2021 la sesta edizione
del Premio Ancalau “Start Up Giovani”, organizzato fin dall’origine in stretta collaborazione con Eataly e supportato oggi anche da Banca d’Alba ed Egea con la media-partnership
del quotidiano La Stampa e della Rivista Idea.

Nel volgere di pochi anni intorno al Premio Ancalau è fiorita una autentica costellazione coerente di altri eventi e di stimolanti occasioni di incontro che richiamano e coinvolgono
ad ogni edizione un pubblico sempre più numeroso e attento in una giornata serena
e festosa nell’ambiente unico dell’Alta Langa.

 


Breve storia di un Premio nato per giovani

Nel 2015 ha luogo la prima edizione del Premio Ancalau “start up giovani”, la cui Giuria presieduta da Oscar Farinetti e composta da figure di grande prestigio, attribuisce il Premio ad Alice Giusto e Guillermo Lujan (progetto “Snailcav”, tecnologia innovativa
per l’allevamento e la produzione indoor del caviale di lumaca). La Giuria attribuisce inoltre,
per il valore sociale, un riconoscimento economico a Elisabetta Mascherucci (progetto “Vinolis”, tecnica di linguaggio innovativa per permettere ai sordi la partecipazione
alla degustazione dei vini e in generale per accrescerne le possibilità di scambio).

L’Edizione 2016, presieduta da Oscar Farinetti come le edizioni successive, premia
Lisa Ciccatello (progetto “Fibra di Nocciolo”, riciclaggio delle spollonature e dei gherigli
del nocciolo per la produzione di carte speciali e materiali per l’edilizia e l’arredamento).
Nel 2017 la Giuria corona i fratelli Luca e Andrea Elegir (progetto “Vinooxigen”, innovativo
serbatoio enologico per la vinificazione senza travaso). L’edizione 2018 vede l’affermazione del progetto del giovane architetto Andrea Benedetti (progetto “Busker Case”, minipalco smontabile e trasportabile per agevolare le performance degli artisti di strada).

La Giuria 2019 premia Alma De Luca e Francesca Castrignanò, due neolaureate
in Ingegneria (progetto “Revideo” per la terapia del glaucoma) attribuendo
un riconoscimento economico a tre giovani liceali, Alberto Ricatto, Mattia Scagliola
e Samuele Marro (progetto “Pax”, drone per individuare i depositi illegali di rifiuti). L’edizione 2020 viene sospesa causa Covid-19.

 


Finalità del Premio Ancalau

Il Premio Ancalau vuole incoraggiare lo spirito creativo dei giovani insieme alla capacità
di ideare progetti che siano sviluppabili su basi imprenditoriali, e vuole altresì contribuire
in varie forme (tutoring e assistenza) alla loro concretizzazione. È un Premio riservato
ai giovani da 18 a 35 anni*, ma non intende discriminare le altre età. I partecipanti-titolari del progetto dovranno necessariamente rientrare nelle fasce di età indicate ma potranno, se lo desiderano, farsi assistere da partecipanti-partner di età anagrafica diversa
che potranno così apportare al progetto il valore insostituibile dell’esperienza.

Così pure, non occorre possedere la cittadinanza italiana per partecipare ma è sufficiente avere la residenza nel territorio italiano. Il Bando è consultabile su questo sito web e sui siti delle Società partner del Premio e chiunque ne possegga i requisiti potrà accedervi.
Si tratta dunque un Premio la cui notorietà sarà elevata e al cui vincitore è assicurata
una vetrina di rilievo.

Il Premio consiste in una somma di Euro 10.000,00 (diecimila) che sarà attribuita al titolare del progetto vincitore con lo scopo di contribuire all’avvio della realizzazione. Il 50% dell’importo sarà erogato al momento dell’aggiudicazione mentre il rimanente 50% sarà attribuito entro il termine di mesi 6 a fronte di comprovato avanzamento del progetto.
Al titolare del progetto vincitore sarà inoltre consegnato il trofeo del Premio Ancalau, costituito da un’opera in Pietra di Langa dello scultore bosiese Remo Salcio.
Ai progetti finalisti non vincitori verrà consegnato il diploma di “Finalista Ancalau”.

A giudizio insindacabile della Giuria, la somma del Premio potrà anche essere frazionata
e attribuita in parte ad un altro progetto finalista risultato degno di speciale riconoscimento. In tal caso sarà proclamato Vincitore e titolare del Premio Ancalau 2021 con attribuzione della scultura dell’artista Remo Salcio il progetto al quale sarà attribuita la parte maggiore della somma, mentre il secondo progetto potrà fregiarsi del titolo di “Menzione d’Onore Premio Ancalau 2021”. In quest’ultimo caso i due importi saranno riconosciuti al momento del Premio in unica soluzione.

                                         * Compiuti o da compiere nell’anno 2021

 


Gli 8 settori della rinascita italiana

I progetti dovranno ispirarsi, a scelta dei partecipanti, a uno dei settori-chiave,
che concentrano oggi le maggiori aspettative di futuro della società italiana:

  • Agroalimentare
  • Ambiente e sostenibilità
  • Moda e Design
  • Patrimonio artistico, culturale e paesaggistico
  • Industria manifatturiera (artistica e di precisione)
  • Turismo e ospitalità
  • Tecnologie evolutive
  • Servizi innovativi

 


“Think local, act global”

I progetti dovranno ispirarsi al principio dell’universalità italiana, patria d’origine di tante idee di successo mondiale, dove l’ispirazione locale costituisce non un limite bensì il valore più efficace per una proiezione globale di successo. In un mondo come quello attuale occorre immaginare in grande, fin dalla partenza, lo sviluppo di un progetto. Poi occorrerà mantenere i piedi per terra e attuarlo con determinazione e insieme prudenza, passo dopo passo e con i necessari aggiustamenti. Il Premio Ancalau vuole stimolare le visioni innovative e al tempo stesso valorizzare quello scetticismo costruttivo, quel “pensare
in grande senza mai montarsi la testa”, così tipico delle genti delle Langhe.

È essenziale che siano permeati da un concreto spirito imprenditoriale. Un chiaro
e realistico business-plan è naturalmente indispensabile. Non è però con elementi contabili, peraltro sempre opinabili, che si vince nella vita come nell’Impresa, ma con un insieme
di doti: chiarezza di visione, capacità di coinvolgimento, realismo impietoso e…
una ragionevole dose di azzardo.

Queste qualità dovranno emergere dai progetti che saranno presentati. Originalità
e Fattibilità sono i due principi-guida. Ai quali se ne aggiunge un terzo: la Comunicabilità.
I progetti dovranno essere facilmente spiegabili e capaci di coinvolgere il pubblico. Infatti,
è prevista una presentazione competitiva dei progetti finalisti scelti, a Bosia alla presenza
di una Giuria di esperti e di un folto pubblico.

 


Preselezione delle candidature e Presentazione finale

Chi intende partecipare può inviare una presentazione della propria idea nella forma
più concisa ed efficace possibile all’indirizzo [email protected] entro e non oltre domenica 23 maggio 2021 alle ore 24.00 insieme ai propri dati anagrafici:
Nome, Cognome, Indirizzo, Recapito telefonico, Data e Luogo di Nascita, Codice Fiscale.
Il progetto dovrà riportare un nome sintetico per una più pratica individuazione. Si dovrà inoltre comunicare a quali altri Premi il progetto sia stato eventualmente iscritto
e se il progetto medesimo abbia ricevuto riconoscimenti o premi.

Entro lunedì 31 maggio 2021 la Commissione di Selezione individuerà i progetti (fino a 5) finalisti. In questa fase, l’organizzazione metterà gratuitamente a disposizione un Tutor esperto di marketing che assisterà tutti i partecipanti selezionati ai fini di uno sviluppo
e di una presentazione ottimale del progetto in vista della presentazione pubblica
che avverrà in forma competitiva domenica 20 giugno 2021 a Bosia (Cn).
Nel corso di tale audizione ciascun concorrente avrà a disposizione un tempo preventivamente definito per esporre il proprio progetto con slide, filmati e quanto altro giudicherà utile all’efficacia della presentazione.

 


Premiazione e attribuzione dei diplomi

La premiazione del progetto vincente, come pure l’attribuzione dei diplomi di Finalista
ai concorrenti sarà effettuata a conclusione dell’evento di domenica 20 giugno 2021.

Le scelte e le decisioni della commissione selezionatrice e della Giuria saranno sempre
e comunque inappellabili e senza alcun obbligo di motivazione. La partecipazione all’iniziativa attraverso l’invio delle proposte implica la piena conoscenza e totale accettazione delle norme di cui al presente bando. Non sono previsti né rimborsi
né contributi di qualsivoglia natura per le eventuali spese di trasferta, vitto e alloggio sostenute per la presentazione dei progetti finalisti domenica 20 giugno 2021.


Regolare effettuazione del Premio Ancalau 2021 in relazione alle disposizioni inerenti l’emergenza Covid-19

Le tempistiche, le date e le modalità di cui sopra sono subordinate alla possibilità
di effettuare regolarmente tutte le attività previste. Qualora sopravvenissero nel frattempo eventuali disposizioni di legge o sanitarie obbligatorie o motivazioni di sicurezza
e/o interesse pubblico legate alla pandemia Covid-19 che ne limitassero in tutto o in parte il regolare e sicuro svolgimento, il Comitato Organizzatore del Premio potrà inappellabilmente decidere di modificarne opportunamente tempistiche e modalità, dandone comunicazione ai partecipanti via email, nel proprio profilo Facebook
e nella sezione dedicata del sito eataly.it.

I dati personali dei partecipanti saranno trattati in accordo alle disposizioni legislative del GDPR 679/2016. Essi saranno trattati esclusivamente per i fini dell’iniziativa
e non saranno ceduti a terzi per alcuno scopo commerciale o di marketing.
Il trattamento dei dati avverrà con strumenti elettronici e informatici e saranno memorizzati su supporti sia informatici che cartacei e/o su ogni altro tipo di supporto idoneo, nel rispetto delle modalità di cui agli artt. 6, 32 del GDPR e mediante l’adozione delle adeguate misure di sicurezza previste per prevenirne la perdita, usi illeciti
o non corretti ed accessi non autorizzati.