Il tracciato finale misurerà 90 chilometri

0
123

L’Autostrada A33 Asti-Cuneo, lunga 90,2 chilometri, una cui parte è ora in esercizio e un’altra in costruzione, è articolata in due tronchi connessi tramite l’Autostrada A6 Torino-Savona per un tratto di 19 chilometri: il primo tronco, di circa 32 chilometri, si sviluppa dallo svincolo “Massimini” sul­l’Autostrada A6 e fino a Cuneo; il secondo, lungo 58 chilometri, è compreso tra lo svincolo di Marene sull’Autostrada A6 e lo svincolo di Asti Est sull’Autostrada A21 Torino-Piacenza-Brescia. Come spiega la società Autostrada Asti-Cuneo Spa nella propria “Carta dei servizi” edizione 2020, lungo l’autostrada sono previsti questi caselli e barriere: Castelletto Stura, barriera; Sa­nt’Albano Stura, casello; Bra-Marene, ca­sello; Che­rasco, casello; Alba Ovest-Ver­duno, casello; Castagnito, casello; Govone, barriera. Le seguenti uscite sono previste a libero transito: Sp456 del Turchino; Isola d’Asti; Costigliole-Govone; Govone; Cuneo Est; Cuneo Centro. Nel vertice svoltosi in videoconferenza con il ministro Paola De Micheli lo scorso novembre, il presidente della Re­gione Piemonte Alberto Cirio ha sostenuto l’importanza dell’accordo con la società Asti-Cuneo per non pagare il pedaggio per raggiungere l’Ospedale di Ver­duno, ritenuto un principio fondamentale per il territorio di Alba, Bra, Langhe e Roero. Sulla richiesta di accesso gratuito, De Micheli ha specificato che «occorre fare un approfondimento quando avremo definito i dettagli di pedaggiamento e avviare il dialogo con il concessionario con l’obiettivo di rispondere positivamente».

Acura di Michela Damasco