Volley A1/F: Cuneo lotta finché può, ma Novara vince 3-1 al PalaUbiBanca

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Che peccato. La Bosca S.Bernardo Cuneo lotta per tre set, spera nel colpo ma alla fine si deve arrendere alla Igor Gorgonzola Novara e, anche, alla sfortuna. Finisce 1-3 il derby piemontese valevole per la quinta giornata di ritorno di Serie A1: un match che ha visto le biancorosse in partita, addirittura avanti di un set e sorpassate solo dopo un 3° parziale maratona (28-30), costrette ad arrendersi alla distanza, colpite in apertura del 4° gioco dall’infortunio al ginocchio destro di Ungureanu. Le “Gatte” sono state costrette a chiudere una sfida fino a quel momento combattuta con una formazione di emergenza, considerando l’altra grande assenza (quella di Degradi), l’addio in settimana di Strantzali e l’attesa dell’arrivo di Matos in Italia.

Novara ha chiuso quindi sul velluto la sfida, confermandosi senza dubbio la grande squadra che è, ma lasciando anche un po’ di amaro in bocca alle padrone di casa che, forse, in altre circostanze avrebbero potuto uscire con qualcosa in tasca dal PalaUbiBanca. Cuneo resta quindi in piena metà classifica, mentre Novara si dimostra l’unica vera potenziale insidia della corazzata Conegliano.

SESTETTO CUNEO

Al palleggio Signorile, opposto Bici; in mezzo Candi e Zakchaiou, schiacciatrici Giovannini e Ungureanu, libero Zannoni

SESTETTO NOVARA

Hancock in regia, opposto Smarzek; centrali Chirichella e Bonifacio, in banda Herbots e Bosetti, libero Sansonna.

PRIMO SET

Cuneo prova a condurre il gioco: Ungureanu e Bici firmano il 4-2. Padrone di casa che sin dalle fasi iniziali alzano bene il muro: Zakchaiou mette giù il punto del 7-4. Ospiti che, a -3, riescono a recuperare lo svantaggio: le giocate di Herbots e Smarzek regalano la parità a quota 10, l’ace di Hancock il sorpasso (10-11 e time out Pistola). Ungureanu a segno per due volte di fila, Cuneo torna avanti e Lavarini ferma il gioco (14-12). Bici risponde a Smarzek da posto 2, padrone di casa che restano avanti (17-15). Cuneo che arriva in vantaggio alle fasi finali ma la Igor impatta a quota 21 grazie a due attacchi di Smarzek (21-21). Sul 22-22 in campo Populini per il turno di battuta: ricezione in difficoltà, ma Zakchaiou vince un importante duello a rete, 23-22. La stessa centrale mura e consegna un set ball alle biancorosse, time out Novara. Scambio concitato con difese forti, alla fine chiude Bici (25-23 e 1-0).

SECONDO SET

Squadre a contatto anche in questo inizio di set (3-3): il primo squillo è di Ungureanu con l’ace del 4-3. Match che sale ulteriormente di livello, con scambi duri: si rimane lì, con le due compagini fianco a fianco (7-7). Break novarese sull’ottimo turno di Hancock che trova anche l’ace dell’8-11. Cuneesi che rispondono subito e mettono di nuovo il set sui binari dell’equilibrio (11-11). Novara che spinge molto, sospita dal Smarzek per provare ad allungare: Hancock compie un vero e proprio miracolo difensivo, Chirichella mura e porta la Igor sul +3 (13-16). La centrale azzurra è il “quid” in più a disposizione di coach Lavarini per allungare: Cuneo a -5 (14-19). Pistola inserisce Stijepic e Turco, cambiando la diagonale. Novara vola verso l’1-1 costruendosi otto set ball (16-24). Bosetti a segno, 16-25 e 1-1.

TERZO SET

Cuneo prova a scuotersi dopo un set perso nettamente: Bici in ritmo, 5-2 e time out Novara. Torna ad alzarsi l’intensità, mentre l’opposto albanese continua a picchiare (7-5). Anche Zakchaiou torna ad essere un fattore, biancorosse che tengono il prezioso vantaggio (11-9). Ace di Bosetti, muro di Daalderop, Novara ritrova la parità a quota 12. Cuneo non si scompone e scatta di nuovo, ancora trascinata da Bici: arriva anche l’ace di Giovannini, 17-13 e time out Igor. Novara ha la forza di non perdere terreno e restare aggrappata al set: sul 18-16 è Pistola a richiamare le sue giocatrici in panchina. Con i denti Cuneo arriva davanti al rettilineo finale (20-18). Bosetti e il muro di Bonifacio ristabiliscono la parità, è finale punto a punto (20-20). Bosetti risolve anche il lungo scambio successivo, 20-21 e time out Pistola. Novara si costruisce un set point, Ungureanu lo annulla (24-24). La schiacciatrice ribalta il punteggio attaccando da posto 4, set point Cuneo (25-24): Herbots lo cancella. Invasione a muro, Cuneo può ancora chiude (27-26). Chirichella lo annulla mentre entra in campo l’ex Mondovì Zanette (27 pari). Dopo una lunga lotta la spunta L’Igor Novara (28-30).

QUARTO SET

Inizia con un brutto colpo il set per le biancorosse: Ungureanu si infortuna in un tentativo di difesa ed è costretta ad uscire per ricevere le cure mediche, al suo posto la 2002 Gay per la fase di ricezione. Novara ne approfitta e scappa sull’1-5. Sull’1-6 dentro Turco in regia. Sul 3-9 rientra la schiacciatrice romena, prova a stringere i denti ma è costretta a dare forfait: in campo Stijepic (5-9). La giocatrice serba mette subito a segno un punto (6-9). Novara respinge il tentativo di rimonta: due ace di Smarzek, 6-13. Igor in controllo, Cuneo non riesce a rientrare in scia (9-16). Nel finale spazio anche a Fava fra le fila biancorosse (11-22). Dieci match ball per le novaresi (14-24): chiude Herbots, 14-25 e 1-3.

TABELLINO

BOSCA S.BERNARDO CUNEO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 1-3 (25-23 / 16-25 / 28-30 / 14-25)

Bosca S.Bernardo Cuneo: Bici 17, Turco, Giovannini 6, Candi 13, Fava, Signorile 1, Zannoni (L), Zakchaiou 13, Ungureanu 12, Gay, Stijepic 2. N.e. Battistino. All. Pistola

Igor Gorgonzola Novara: Populini, Herbots 16, Zanette, Bosetti 14, Chirichella 12, Sansonna (L), Hancock 8, Bonifacio 16, Tajè, Smarzek 19, Daalderop 3. N.e. Napodano (L), Battistoni, Washington. All. Lavarini

NOTE

Partita giocata a porte chiuse.

Durata set: 26’, 23’, 36’, 23’. Durata totale: 2h.

Arbitri: Zanussi e Bassan

MVP: Sara Bonifacio

Bosca S.Bernardo Cuneo: muri 10, ace 2, errori in battuta 9, 41% in attacco, 52% (41%) in ricezione.

Igor Gorgonzola Novara: muri 16, ace 4, errori in battuta 12, 55% in attacco, 57 % (36%) in ricezione.

Impianto: Pala UBI Banca (Cuneo)