Giorgio Merlano a “Terzo Tempo”: “Bravi con la Caronnese, ora chiudiamo bene l’anno con il Chieri”

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Domenica 20 è arrivato il tanto atteso primo punto dopo alcune sconfitte consecutive per il Fossano, che ha dimostrato di aver ritrovato la giusta solidità in campo strappando un buon pareggio in casa della Caronnese.

Un risultato importante, di cui abbiamo parlato ieri sera, nel corso di “Terzo tempo”, il format di approfondimento sportivo in onda ogni lunedì sera, in diretta, sulla pagina Facebook “Ideawebtv.it e Rivista Idea”, in compagnia di Giorgio Merlano, numero uno e leader carismatico dei blues.

“Abbiamo centrato un punto importante sia per il morale che per la classifica, contro una squadra forte, che da anni lotta per cose importanti in Serie D. Nella parte bassa la graduatoria è ancora molto compatta, con molte squadre in pochi punti, quindi anche solo un punticino può dare una mano. Ce lo teniamo stretti e speriamo sia il modo migliore per ripartire già in vista della gara contro Chieri” – ha spiegato Merlano.

Un risultato non casuale, ma arrivato dopo un attento lavoro sui propri difetti: “Nelle ultime settimane abbiamo lavorato tanto sulla compattezza, per cercare di essere più solidi e subire meno gol. Purtroppo, quando ti trovi in condizioni come la nostra, è meglio badare più al sodo che alla bellezza, per poter risalire la china. Credo che la strada intrapresa sia quella giusta. Fortunatamente rispetto agli scorsi anni, pur essendo a Natale, non siamo ancora a fine girone d’andata. Anzi, non abbiamo nemmeno raggiunto un terzo della stagione regolare e questo deve farci pensare che è ancora tutto aperto. Sappiamo bene che con due-tre risultati positivi consecutivi possiamo davvero stravolgere una classifica che è cortissima. “.

Ad alzare la fame e l’entusiasmo in casa fossanese sono anche stati i tre importanti arrivi nei giorni scorsi, di Alfiero, Marin e Brondi: “I nuovi arrivi ci danno una grossa mano non solo dal punto di vista tecnico, che è indiscutibile, ma anche e soprattutto dal punto di vista psicologico, perchè la società con loro ci ha fatto capire di essere con noi e di crederci – sottolinea Merlano – Alfiero? Non può che aiutarci, anche perchè ho trovato un giocatore cresciuto e maturato sotto tutti i punti di vista rispetto all’ultima volta”.

Ora, la testa è già alla sfida in programma domani (al Pochissimo) contro il Chieri: “Sarà una gara tosta, contro una squadra che, seppur diversa in termini di modulo, è molto simile per qualità ed esperienza alla Caronnese, con tanti giocatori di altissimo profilo. Dovremo dare il massimo e cercando di mantenere la massima concentrazione, per cercare di portare a casa altri punti importanti”.

Infine, spazio ai desideri di Natale: “Cosa vorrei sotto l’albero? La speranza calcistica è quella di chiudere al meglio il 2020, per poi lavorare per raggiungere gli obiettivi stagionali a fine campionato, ovvero la salvezza tranquilla nel girone A”.