Vicini ai più fragili anche durante il “lockdown”

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Quattro anni di aiuti diretti ai saluzzesi in difficoltà. Festeggia il compleanno l’“Emporio della solidarietà” della Caritas, struttura nata nel 2016 per venire incontro alle esigenze dei cittadini più bisognosi attraverso la distribuzione di borse ali­mentari e beni essenziali. Un traguardo particolarmente significativo che si colloca nel complesso mo­mento storico che stiamo affrontando e che dimostra, una volta ancora, l’importanza di un’articolata rete di supporto sul territorio. L’“Em­porio”, infatti, solo nel mese di novembre ha accolto, con i suoi due giorni di apertura settimanali (il lunedì po­me­riggio e il venerdì mattina), tra le settanta e le novanta per­sone; ma la situazione straordinaria ha richiesto uno sforzo ancora maggiore e così, da marzo, la struttura si è attivata per effettuare consegne a domicilio e assicurare rifornimenti in particolar modo ad anziani e persone in isolamento fiduciario, riuscendo a raggiungere, nei primi mesi di “lockdown”, quasi seicento persone grazie ai “Corrieri della carità”. E og­gi, per rendere più pratica la consegna e l’ambiente più riservato, le borse preconfezionate sono state sostituite dalla possibilità di poter scegliere direttamente i generi ne­cessari, proprio come in negozio. Seppur rammaricato per l’impossibilità di svolgere la consueta festa annuale, il referente del servizio, Spirito Gallo, esprime «grande gioia e soddisfazione per l’attività portata avanti», con la speranza, naturalmente, «di poter tornare a operare al più presto nella normalità».

Articolo a cura di Francesco Burzio