Mondovì: il Festival dei Giovani Musicisti Europei cambia veste in attesa del 2021

Martedì, 8 settembre, giorno della festa patronale cittadina, alle ore 11 (un orario a cui gli appassionati del Festival sono affezionati): un concerto all’aperto, nei giardini del Belvedere a Piazza, con il quartetto di ottoni CanavèisanBrass:

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Un concerto straordinario in un anno (purtroppo) straordinario. Un segnale forte quello che il Festival dei Giovani Musicisti Europei di Mondovì vuole dare. La prestigiosa kermesse, organizzata da Linus Cultura, cambia veste, in attesa di tornare alla formula nota ed apprezzata nel prossimo 2021, ma non si ferma. Sarebbe stato un peccato interrompere del tutto una manifestazione che nelle sue quattro edizioni ha avuto un successo incredibile, essendo capace di portare in città i migliori giovani talenti del vecchio continente.

Ecco allora che l’appuntamento è per martedì, 8 settembre, giorno della festa patronale cittadina, alle ore 11 (un orario a cui gli appassionati del Festival sono affezionati): un concerto all’aperto, nei giardini del Belvedere a Piazza, con il quartetto di ottoni CanavèisanBrass: guidati dal maestro Ercole Ceretta, parliamo di musicisti che fanno parte dell’orchestra sinfonica nazionale della Rai.

CONCERTO ALL’APERTO AL BELVEDERE

Il concerto, con il patrocinio ed il supporto del Comune di Mondovì, si svolge in una fantastica location all’aperto, cara a tutti i monregalesi. L’ingresso sarà come di consueto gratuito, ma con posti a sedere limitati (ed ovviamente distanziati, nel rispetto delle normative anti Covid). Chi volesse può contribuire con un’offerta sostenendo così l’attività di Linus Cultura (l’iban è: IT 15 F 05034  46480 000000008680).

Un’altra grande novità, grazie alla tecnologia: chi non potesse essere presente fisicamente potrà gustarsi il concerto in video, a partire dal 15 settembre: il filmato verrà pubblicato sulla pagina Facebook del Festival.

DALLA MUSICA RINASCIMENTALE AI BEATLES

Il quartetto CanavèisanBrass proporrà un concerto per tutti i gusti, che è quasi una sorta di viaggio nella storia delle note: dalla musica rinascimentale (con le opere di Scheidt e Gabrieli) fino ai Beatles (chi non conosce “Hey Jude?”) passando per pietre miliari come Mozart o Verdi. E non è tutto: nel programma anche musiche di Hilton, Short, Miller, Norton e Joplin.

Il concerto di martedì 8 al Belvedere di Piazza sarà anticipato, il pomeriggio precedente (lunedì 7, dalle 17 alle 18), da uno spettacolo itinerante nell’altro salotto di Mondovì, Breo. Una formula davvero da non perdere.

CHI SONO I CANAVÈISANBRASS

Due trombe, Ercole Ceretta e Daniele Greco d’Alceo, e due tromboni, Antonella Mazzucco e Riccardo Ceretta. Ecco i CanavèisanBrass.

Il maestro Ercole Ceretta è un’istituzione della tromba in Italia. Dal 1995 fa parte stabilmente dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, con la quale ha partecipato a numerose tourneès e registrazioni in tutto il mondo, sotto la guida anche di direttori di fama come Riccardo Muti. Al suo fianco a Mondovì altri tre musicisti eccezionali.

LA PROMESSA: IL RITORNO DEL FESTIVAL NEL 2021

Pochi giorni e sarà tempo di gustarvi il grande spettacolo dei CanavèisanBrass, ma fin d’ora l’associazione Linus Cultura, portata avanti dalla passione e dalla competenza di Maria Luisa Milanese e Lutz Lüdemann può fare una promessa. Il Festival dei Giovani Musicisti Europei tornerà, nella sua forma consueta ed amata (quell’atmosfera unica della sala del Circolo di Lettura), nel 2021, dal 31 ottobre al 28 novembre.

cs