Il bluesman cuneese Andrea Giraudo duetta con Tony Esposito per “Virgole in pasto” (VIDEO)

Il musicista cuneese festeggia un anno del suo album “Stare bene” con una versione inedita del brano

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Andrea Giraudo e Tony Esposito

Un blues in sol minore con un groove ostinato, imperterrito, inarrestabile, per un testo che può apparire bizzarro ma che nasconde una denuncia degli schemi sociali e delle nuove frontiere dell’istruzione. E’ “Virgole in pasto”, nuovo singolo di Andrea Giraudo, un brano che fa parte del suo album “Stare bene” (Rossodisera) ma che è disponibile da oggi, sulle piattaforme di streaming e in digital download, in una versione del tutto inedita con la partecipazione di Tony Esposito, uno dei più noti percussionisti italiani e internazionali. Il brano è accompagnato da un video che porta la firma del regista Adriano Natale.

Per Tony Esposito “’Virgole in pasto’ è canzone d’autore doc, alla Paolo Conte, dove il tema sociale viene trattato con ironia e la musica non è solo da supporto, ma ricopre un ruolo di grande importanza. Il tutto arricchito dalla voce di Andrea, potente e graffiante, rock a tutti gli effetti”.

Un regalo per festeggiare un anno dall’uscita di questo primo e fortunato lavoro discografico di Giraudo, bluesman, ma anche un pianista di razza e cantautore. Classe ’71, piemontese di Cuneo, è un artista difficilmente catalogabile: lui si definisce un artigiano. La sua musica ha una impronta soul, ma i suoi brani si inseriscono perfettamente nella grande tradizione autorale italiana, quella ad esempio di Conte, Battisti e Jannacci.

A giorni partirà anche un piccolo tour che porterà la musica di Giraudo in giro per l’Italia e che prenderà il via il 12 gennaio dallo storico Diavolo Rosso di Asti dove, dalle 19.00, il cantautore piemontese aprirà il suo scrigno musicale dal quale usciranno brani vecchi, canzoni che fanno parte del suo ultimo album ma anche pezzi nuovissimi, che troveranno posto nel prossimo lavoro discografico.

Il brano con Tony Esposito, invece, sarà presentato ufficialmente a Roma il 24 gennaio, con un concerto al live club “’Na cosetta” al quale parteciperà anche il percussionista napoletano.

La data romana sarà anticipata da uno spettacolo piano e voce nella prestigiosa sede del Club Tenco di Sanremo, il 19 gennaio. Nella Città dei Fiori Giraudo tornerà poi durante il Festival, il 6 febbraio, per un live a Casa Sanremo.

LE DATE

12 gennaio ASTI – Diavolo Rosso

19 gennaio SANREMO – Club Tenco

24 gennaio ROMA – ‘Na cosetta – con TONY ESPOSITO

6 febbraio SANREMO – Casa Sanremo

13 marzo FERRARA – Il silenzio del cantautore

L’artista piemontese nel corso della sua lunga carriera live, è stato due volte presente al “Pavese Festival – La Luna e i Falò” e ospite al Teatro “CAB 41” di Torino, diretto da Gianpiero Perone; nel 2007, con la formazione Coco Noir, arriva a suonare al palazzo reale di Aqaba in occasione del compleanno della principessa Bashma Hussein di Giordania.

Con i “Madai”, formazione rock-blues della quale è cofondatore, nel 1996 vince l’Heineken Tour. Ha partecipato due volte alle celebrazioni in onore di Luigi Tenco a Ricaldone, paese d’origine del cantautore scomparso, dividendo il palco prima con Gianfranco Reverberi e poi con Francesco Baccini.

Nell’aprile scorso ha aperto il primo concerto italiano di Steve Hill, one-man-band canadese tra i più noti in nord America.

Attualmente, oltre che con il suo live legato all’album, è in tour anche con il duo pianoforte/batteria I BARBABLUES, un progetto dove l’assenza del basso viene compensata efficacemente dal ritmo impresso dalla mano sinistra sui tasti del piano. Inoltre, come strumentista fa parte della formazione “Uva Rara Band – Blues and More”.