Rapina in villa ad Alba: quattro ladri fanno irruzione e trovano i proprietari, rubati soldi e preziosi

Vittima un ex dirigente della Ferrero, a cui è stato intimato di aprire la cassaforte

0
891

L’accaduto ha avuto luogo il 22 dicembre scorso, ma le notizie sono trapelate solamente nelle ultime ore. Un gruppo di quattro persone, hanno così fatto irruzione in una villa ad Alba, dove abitano, un ex dirigente Ferrero, in pensione, con la consorte.

Brutta sorpresa, quando attorno alle ore 19,00, dei ladri, arrampicandosi alla grondaia, sono riusciti a risalire fino ad arrivare ad una terrazza, dove, sforzando una porta finestra, hanno avuto accesso all’abitazione.

Probabilmente non consapevoli della presenza di persone all’interno della villa, così come riferito dal comandante Marco Pettinato, del Reparto Operativo dell’Arma provinciale, i quattro hanno deciso di continuare nel loro piano modificandolo e intimando i proprietari a consegnargli le chiavi della cassaforte.

Il comandante Pettinato ci riferisce: ” Non crediamo siano ladri di rapine in ville, ma ladri nomadi, che si spostano velocemente o talvolta spariscono proprio per dei periodi per accorparsi poi ad altre bande, e mettere in scena nuovi furti diversificati, i ladri in questione, questa volta non avevano armi con se, e non hanno usato alcun tipo di violenza sui due coniugi se non quella verbale, tanto che i due malcapitati non hanno avuto malori conseguenti, se non un grande spavento successivamente all’accaduto “.

Una volta prese le chiavi hanno aperto la cassaforte, sottraendo un paio di migliaia di euro ed alcuni oggetti preziosi, per poi darsela a gambe e scappare senza lasciare tracce.

Una volta usciti, i due coniugi si sono affrettati a chiamare le forze dell’ordine, prontamente intervenute sul luogo ad effettuare i primi rilievi del caso.

Una cosa è abbastanza chiara – riferisce il comandante Pettinato – non dovrebbe essere una banda di ladri che si è accanita sul territorio di Alba, bensì un episodio sporadico, al momento potrebbero essere in un altra regione se non addirittura in un altro stato, abbiamo avuto modo di capire che si comportano in questa maniera di tanto in tanto, e che non hanno un luogo fisso sulla quale si imbattono” .