Promozione: Albese, un pari che fa sorridere! Montatese a sorpresa, colpaccio Carignano

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Foto Federico Rava

Tutto cambia perchè nulla cambi, o quasi. E’ stata una nona giornata “gattopardesca” quella disputata nel girone C di Promozione, con tante emozioni distribuite sui diversi campi ma, alla resa dei conti, poche vere rivoluzioni nella classifica.

Un mantra applicabile a sei delle otto partite disputate, essendo terminate tutte in pareggio. Un record, probabilmente, così come i quattro 2-2 totali (il 50%!).

Solo due, invece, le vittorie. La prima, cruciale addirittura in chiave playoff, è del Valle Varaita, che vince di misura nel derby con l’Infernotto grazie ad un gol di Rinaudo e sale a quota 14. Per i ragazzi di Giordana, ora a ridosso della top 5, è la terza vittoria di misura stagionale. Stesso risultato nell’altro successo domenicale, con la sorpresa cavourese, dove i padroni di casa cadono contro il Carignano, complice un gol di Schiavone che potrebbe già pesare nelle dinamiche-salvezza del girone.

Quindi, tutti i pareggi. Il più emozionante ad Alba, dove il big match si risolve nei minuti finali: avanti il Busca all’89’, ma i biancazzurri di Perlo mostrano tutto il loro potenziale trovando la forza per l’1-1 già tre minuti dopo, con il solito eterno Garrone. Scampato pericolo per la capolista che, per assurdo, allunga sul Cavour in un giorno non facile, mentre c’è rammarico tra i buschesi, forti però di una prova che ha confermato la validità della rosa a disposizione di Zabena.

L’Albese, come detto, sorride nonostante il pari, grazie all’inatteso stop del Villafranca, complice un sussulto di carattere della Montatese. I gialloblu di Lo Nano si ribellano alla precaria condizione di classifica e dimostrano di esserci mentalmente, riacciuffando per due volte la seconda forza del campionato: prima Sacco risponde a Magno, quindi Di Prima risponde a Barison, per il pirotecnico 2-2 finale.

C’è un risultato analogo anche nel big match tra Cheraschese e Pedona, che si danno battaglia fino all’ultimo. Succede tutto nella ripresa: apre Pepino ma un autogol di Trocello rimette le cose in parità, quindi Dalmasso fa 1-2 ma è Vittone a siglare la rete del definitivo pareggio.

Tanti rimpianti, invece, in casa Csf Carmagnola, con gli uomini di Milani che giocano alla grande in casa contro il Pancalieri Castagnole, vanno sul 2-0 grazie alla doppietta di bomber Perrone ma vengono riacciuffati dalla veemente reazione degli ospiti, a segno con Costante e Deasti (quest’ultimo su rigore), restando lontani dalla zona playoff.

Nel giorno dei 2-2 non poteva che finire così anche il match di Morozzo, dove l’Azzurra si conferma abbonata a questo punteggio (il quarto in nove partite!), impattando contro la Piscineseriva. Apre Ghibaudo, prima che un doppio rigore di Messineo ribalti il punteggio, rimesso in equilibrio dal solito Fenoglio nel finale. Amaro in bocca per entrambe le squadre, con gli uomini di Burgato ancora incapaci di trovare il primo successo stagionale, pur palesando grandi miglioramenti.

Chiude lo 0-0 con cui Sommariva Perno e Nichelino Hesperia si annullano, restando in piena zona playout, proprio a stretto contatto con i morozzesi.

Cosa cambia? Poco o nulla. L’unico vero elemento da registrare, semmai, è il primo vuoto creato al fondo, con il Nichelino, quartultimo, ora distanziato di 4 lunghezze dal Carignano.

Nel girone D, infine, torna a vincere la Santostefanese, che ne fa tre (3-1 il finale) all’Arquatese Valli Borbera: in gol Gallo, Mondo e Maffettone.

CLASSIFICA MARCATORI GIRONE C: Messineo (Piscineseriva) 12, Perrone (Csf Carmagnola) 9, Barison (Villafranca) 7