Villanova Mondovì: il furbetto della spazzatura colpisce ancora (FOTO E VIDEO)

Il Sindaco Michelangelo Turco: «Oggi pomeriggio il gruppo di migranti andrà a ripulire il tratto di strada interessato».

0
1271

Avevamo già parlato qualche mese fa del problema “spazzatura” che interessa la strada che collega Branzola e Pianfei, in particolare in località Caveja, dove si ha l’impressione di attraversare una vera e propria discarica a cielo aperto. Un problema atavico, che sembra non avere un lieto fine. La nevicata dello scorso mese sembrava aver scoraggiato il furbetto/i furbetti della spazzatura, ma la tregua è stata breve. Su segnalazione di una nostra lettrice villanovese siamo andati sul posto: ora, oltre ai sacchi della spazzatura, sul ciglio della strada ci sono anche parti di un motorino e tappetini d’auto. Nonostante l’interessamento da parte di tutti i cittadini non è ancora stato possibile individuare il colpevole.

Abbiamo raggiunto telefonicamente il Sindaco di Villanova Mondovì. Michelangelo Turco, per fare il punto sulla situazione: «Siamo a conoscenza di questo problema, che purtroppo va avanti da parecchio tempo. Come amministrazione noi possiamo intervenire solo provvedendo alla pulizia della strada» – ha spiegato il primo cittadino – «In passato la spazzatura veniva raccolta con l’ausilio della Protezione Civile, ultimamente questo compito è svolto dai migranti, l’ultimo intervento di pulizia è avvenuto prima della nevicata». Non è così semplice organizzare un sistema di vigilanza per individuare il colpevole e, come sottolinea il Sindaco, il problema della spazzatura abbandonata sulle strade non interessa solo questa zona di Villanova ma anche aree e comuni limitrofi.

Una buona notizia però c’è: «Oggi pomeriggio il gruppo di migranti andrà a ripulire, nuovamente, il tratto di strada interessato».

Woody Allen ironizzava dicendo che gli Americani sono molto bravi a riutilizzare i rifiuti perché li trasformano in show televisivi, a Villanova Mondovì i cittadini non pretendono tanto, ma si augurano che il diretto interessato legga, si vergogni e contribuisca a dare un’immagine del paese più civile e pulita.