Calcio a 5 Serie C2: un Time Warp in emergenza espugna Poirino

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In piena emergenza infortuni (KO per influenza anche mister Cavagliato), il Time Warp si è presentato a Poirino per riscattare la bruttissima sconfitta del girone d’andata.

I galletti partono molto bene e in pochi minuti si portano sul due a zero grazie ad uno scatenato Cossoti che sigla due gol (6 gol in due partite nel girone di ritorno per il saviglianese classe ’93). Dopo il doppio vantaggio però il Time Warp “si spegne” e comincia a faticare sopratutto in attacco. La pressione dei padroni di casa si fa sentire, e il Time Warp commette ben presto 5 falli, regalando il bonus del tiro libero. Il Poirino si presenta ben tre volte sul dischetto del tiro libero, ma “Babo” Berteina (tra i migliori in campo) dice no salvando il risultato, prima della fine dei primi 30 minuti arriva però lo stesso la rete del Poirino che va a riposo sul 1-2.

Nella ripresa arriva subito il gol del 2-2. Il gol dello spareggio sveglia la squadra di capitan Ferrante, che ricomincia a macinare buon gioco trovando in pochi minuti le reti del vantaggio. Ottime le prove dei giovani, tutti impegnati abbondantemente. Ottima la prestazione di Singh e di Mirabile in particolar modo. Mirabile si era già reso protagonista sabato quando con l’under 21 ha siglato ben 5 gol. Nonostante i 5 gol di Mirabile Esce sconfitta 8-9 la nostra Under 21 nella prima partita del girone di ritorno contro il Cus Piemonte Orientale. Per il Time Warp fatale la panchina eccessivamente corta negli ultimi minuti di gioco

Sulla partita della prima squadra le parole di mister Sichera: “Vittoria importante, bella, siamo a 5 vittorie consecutive. Dobbiamo continuare a migliorare e lavorare perché oggi abbiamo fatto cose belle e cose meno belle che dobbiamo migliorare. Era difficile vincere qua, è un campo complicato, venire a vincere qua con gli infortuni che abbiamo, che in alcuni casi continueranno fino a fine stagione, non era facile. E’ stato un bel banco di prova per vedere la maturità, ci stiamo avvicinando a quel concetto in cui i giovani arrivano al livello dei senatori e si ritagliano sempre più spazio. Finalmente abbiamo un’identità di gioco, nel secondo tempo il nostro gioco ci ha permesso di chiudere la partita, complimenti a tutti, non dobbiamo fermarci qua.

c.s.