Bra: nominati i tre nuovi rettori dell’Arciconfraternita della Misericordia (Battuti Neri)

Maria Dallorto, Federico Dellarossa e Sergio Panero. L’attività del sodalizio trova il suo culmine con la tradizionale processione dell’Addolorata che si svolge per le vie di Bra, tutti gli anni, il venerdì prima della settimana Santa.

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Da sinistra: Sergio Panero, Federico Dellarossa e Maria Dallorto

Maria Dallorto, Federico Dellarossa e Sergio Panero.

Questi i nomi dei tre nuovissimi rettori (che resteranno in carica per tutto il 2019) alla guida dell’Arciconfraternita della Misericordia di Bra (Battuti Neri), ufficialmente nominati nel tardo pomeriggio di ieri e nella cerimonia solenne in San Giovanni Decollato, a Bra. Cerimonia solenne presieduta da don Giorgio Garrone.

Maria Dallorto, la più giovane dei confratelli e delle consorelle, commessa braidese e atleta nell’associazione Sportiamo di Bra che promuove lo sport per i diversamente abili. “Siamo orgogliosi di Maria e per il suo nuovo incarico, una ragazza dalla formidabile empatia e simpatia” hanno detto i suoi famigliari.

Federico Dellarossa, ingegnere braidese: “Ringrazio e sono onorato per l’ingresso nei Battuti Neri e per l’incarico da rettore. Orgoglioso ed emozionato nel fare parte di un sodalizio così importante, storico e prestigioso. Spero di poter dare il mio contributo nelle opere di misericordia, insieme ai miei confratelli, per il mantenimento culturale della realtà associativa“.

Sergio Panero, geometra e consigliere comunale braidese: “L’investitura è stata un’esperienza emozionante. Far parte dell’Arciconfraternita dei Battuti Neri è un onore. Ha scritto pagine importanti nella storia della nostra città di Bra“.

La Confraternita della Misericordia, o dei Battuti Neri, sotto il titolo di S. Giovanni Decollato, fu fondata in Bra nel 1587. L’autorizzazione fu concessa dal Duca Carlo Emanuele I, con Lettere Patenti datate 10 giugno 1587 e l’atto di fondazione fu redatto il 10 luglio 1587. Ottenuto il benestare dell’autorità civile, venne poi inviata una richiesta al cardinale Girolamo della Rovere, arcivescovo di Torino, perché riconoscesse canonicamente la compagnia appena costituita: la risposta del Cardinale con l’accoglimento dell’istanza, è datata 22 luglio 1587.

L’attività della Confraternita trova il suo culmine con la tradizionale processione dell’Addolorata che si svolge per le vie di Bra, tutti gli anni, il venerdì prima della settimana Santa. Poi, la presenza alla processione dell’8 settembre per la Festa patronale della Madonna dei fiori e all’Illuminata a Cuneo.