Peccati di Gola: bilancio e critiche costruttive del Comune di Mondovì, che guarda già al 2019

Riceviamo e pubblichiamo la nota dell'Amministrazione Comunale

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Guardiamo con grande interesse all’intervento del consigliere Guido Tealdi sull’edizione di “Peccati di Gola” recentemente conclusa, perché pone l’attenzione su alcuni degli aspetti che più stanno a cuore a questa Amministrazione, a cominciare dalla valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche del territorio e all’integrazione dell’evento nel tessuto cittadino. È proprio a questi fini che, lo scorso anno, su iniziativa dell’attuale Amministrazione comunale è stato creato il padiglione “Melaviglia”, dedicato esclusivamente ai prodotti a “Denominazione Comunale”.

Una vetrina particolarmente apprezzata dal pubblico, che ci ha spronati a valorizzare ulteriormente le collaborazioni con associazioni e soggetti del territorio impegnati nella promozione della qualità in campo agroalimentare. L’edizione appena conclusa, per quanto meteorologicamente non fortunata, ha fatto registrare successi importanti: gli espositori si sono detti soddisfatti delle vendite e le “Osterie dei Golosi”, luogo per eccellenza di valorizzazione dei prodotti monregalesi, hanno lavorato in tutti i giorni dell’evento, ottenendo un sensibile incremento degli incassi, a testimonianza dell’affezione dei visitatori anche all’aspetto culinario. Infine, la partecipazione ai laboratori, alle mostre e agli approfondimenti culturali è stata ampia in tutti e quattro i giorni di “Peccati di Gola”.

Quanto alle osservazioni circa la collocazione degli spazi espositivi, va ricordato che la scelta è stata subordinata all’impossibilità di chiudere corso Statuto, una delle principali arterie cittadine, per una settimana (tempo necessario per il montaggio e lo smontaggio degli stand immediatamente a ridosso della manifestazione). Le linee guida per l’organizzazione dell’evento sono state fissate dalla precedente Amministrazione, di cui lo stesso Tealdi faceva parte, vincolandone per tre anni l’organizzazione.

Con il prossimo anno, il calendario della manifestazione tornerà ad essere strutturato su tre giorni e si prenderà pertanto in considerazione la collocazione tradizionale, con un maggior coinvolgimento di via Sant’Agostino e corso Statuto. A questo proposito, è già stato fissato un incontro con gli organizzatori, a cui seguiranno i tavoli di lavoro con tutti i soggetti interessati, al fine di avviare un percorso di progettazione condiviso, coinvolgendo ancor di più le associazioni di categoria, in modo da valorizzare ciò che in questa edizione ha funzionato meglio.

c.s.