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«Io da grande voglio vincere le Olimpiadi», così scriveva Jury Chechi immaginando il suo futuro in un tema delle elementari, sintetico, ma deciso. Forse è proprio la determinazione che accomuna tutti i grandi nomi che oggi hanno animato il palcoscenico a Frabosa Sottana del 30° Grand Galà della Castagna d’Oro. Grandi campioni dello sport, ma non solo: Jury Chechi, Marino Bartoletti, Claudio Lippi, Simona Quadarella, Isolde Kostner, Giovanni Trapattoni, Claudio Chiappucci e Tony Cairoli si sono passati il testimone per rispondere alle domande dei giornalisti nel corso della conferenza stampa indetta questa mattina, contornati da un folto pubblico.
Dietro questi grandi volti si celano sogni, fatica e tanta determinazione. Come ha spiegato Isolde Kostner: «Capisci che è ora di ritirarti quando la mattina ti svegli e inizia a pesarti il duro allenamento che ti aspetta. Per me è stato forse più semplice lasciare lo sci perché ho scoperto di essere incinta, ma la passione resta tutta la vita».
Proprio la passione ha portato questa mattina all’alba Claudio Chiappucci a percorrere in bicicletta le strade locali, teatro di svariate tappe del Giro d’Italia e comprendenti il famoso tornante a lui intitolato.
Il signore degli anelli, Jury Chechi, dopo aver raccontato dei suoi sogni di bambino ha dato un grande messaggio al pubblico presente: «Bisogna inseguire i propri sogni, praticare sport, di qualunque tipo, ma non porsi come obiettivo quello di essere i migliori per forza, l’importante è divertirsi».
Allora abbiamo chiesto al giornalista Marino Bartoletti quando e come è nata la sua passione per il giornalismo, ecco la sua risposta:
Un’importante domanda è stata rivolta al “Trap”: «La città di provincia secondo Lei produce più campioni?» – «La provincia di una volta certamente stimolava i giovani ad emergere, la notorietà dava indiscutibili benefici, oggi il mondo è cambiato in tutti i sensi».
Simona Quadarella, definita la nuova Federica Pellegrini, dice di essersi ispirata non tanto ai grandi campioni del nuoto, ma a sua sorella e di essersi appassionata al nuoto grazie a suo papà.
A chiudere le presentazioni è stato Claudio Lippi con la sua inconfondibile ironia: «Lo sport deve insegnare ai giovani soprattutto a rispettare il prossimo».
Ai nostri microfoni il nove volte campione del mondo di motocross Tony Cairoli:
