Motori: Monica Caramellino pronta alla quinta stagione con il Valli Cuneesi

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Sembra ieri eppure sono passati quattro anni da quel fine settimana alla chiusura del mese di marzo del 2014 quando Monica Caramellino si schierava per la prima volta in un rally prendendo il via al Rally Ronde del Canavese affiancata da Carola Fornero.

 

Quattro anni e trentuno rally disputati (con 28 arrivi) fanno della pilotessa di Nole Canavese uno dei punti fermi dei rally di zona. Rispetto ad allora qualche cambio di navigatrice (ed anche un paio di gare con Roberto “baffo” Barbero, Samuele Perino e Mattia Camerlo), ma soprattutto il passaggio alla Peugeot 208 R2B avvenuto al Rally di Alba di metà maggio 2015, gara che fece sbocciare un amore a prima vista. Anzi a prima staccata.

 

“La mia macchina del cuore è sempre stata la Mini. Piccola, agile, scattante, furba. Una vettura giovane di cui ci si innamora ancora prima di salirci sopra. Ma è bastato mettersi al volante della Peugeot 208 R2B per capire che quella era la vettura creata apposta per me” racconta Monica Caramellino, mentre si prepara ad affrontare la prossima stagione, la quinta della sua carriera, che scatterà il prossimo fine settimana da Dronero. “Con la 208 R2B ho vissuto dei momenti esaltanti, qualche disavventura e moltissime emozioni. Che sono poi il sale ed il motivo per cui uno corre. Dall’uscita di strada al Tartufo del 2016, ad un cambio gomme sotto il diluvio del Piancavallo 2015 alle mille battaglie con i compagni di classe, che appena spento il motore sono tutti amici, ma in prova speciale nessuno ti regala nulla. Ed è giusto che sia così. Ai mille dossi affrontati in velocità, quando cuore e ruote non sembrano voler tornare a toccare il suolo. Ecco cosa sono stati questi quattro anni di gare, il tutto condito dall’incontro con molte persone piacevoli”.

 

Lasciata da parte la filosofia corsaiola Monica Caramellino presenta la sua squadra per il 2018. “Innanzi tutto confermatissima la Peugeot 208 R2B con la quale hop raggiunto un feeling e una padronanza del mezzo ottimo. A curare la leoncina saranno ancora i ragazzi di Friul Motor che mi seguono da tre anni e che mi trattano come una di famiglia. E quando si arriva in assistenza è bello trovare persone che si occupano della tua macchina con passione e voglia di fare, di mettermi nelle migliori condizioni per dare il massimo. Sul sedile di destra ci sarà ancora Giulia Patrone con la quale ho disputato le ultime tre gare della scorsa stagione che non solo è un’abile navigatrice, ma è anche il mio tutor mentale durante le gare”.

 

Monica Caramellino passa poi a fornire alcuni spunti sul suo calendario di gare: “Diciamo che sono un pizzico scaramantica e quindi mi piace poco svelare i programmi con anticipo. Si inizia con il Valli Cuneesi e questo non è un mistero per nessuno visto che è in pubblicazione l’elenco iscritti. Nel corso dell’anno disputerò altre cinque gare chiudendo a novembre con la seconda edizione del Rally di Castiglione, che è organizzato dal ‘maestro’ Mario Trolese, il mio tutor rallistico. Una gara cui non posso mancare. In mezzo tante altre prove speciali, scelte fra le più affascinanti ed impegnative della zona per battagliare con i nostri avversari, che saranno sicuramente numerosi. Si comincia dal Valli Cuneesi, una gara che mi piace moltissimo che ho disputato due volte. La prima nel 2015 e fu la mia ultima gara con la Mini e lo scorso anno con la Peugeot 208 R2B. Le prove sono bellissime, ma perché hanno tolto la Madonna del Colletto? Al salto di Festiona si volava così in alto…”.

 

c.s.