Serie C: Cuneo, a Gavorrano una chiamata cruciale! In palio riscatto e punti salvezza | E’ spareggio per il quartultimo posto, importante a fine stagione

0
449

Una chiamata da non perdere, perché ora i punti iniziano a pesare come piombo. Il Cuneo torna in campo domani, in un turno eccezionalmente infrasettimanale per via della Pasqua, affrontando il Gavorrano in trasferta, in un incontro cruciale per ragioni molteplici.

 

Innanzitutto, i dati. Il Cuneo ha ottenuto 8 punti nelle undici giornate disputate nel 2018. Pochi, con il picco del successo contro il Livorno che ha addolcito questi primi tre mesi senza troppi lampi. Ma a fare paura è un’altra statistica: di questi otto, appena due sono arrivati nei quattro scontri diretti, o scontri-salvezza, per rendere meglio l’idea, affrontati nelle ultime settimane, contro Lucchese, Arzachena, Pro Piacenza e Pontedera. Due su dodici, una miseria, la testimonianza evidente di come nei momenti-clou il Cuneo vada spesso in difficoltà, avendo centrato molte imprese, invece, grazie ad una sorta di effetto-sorpresa contro le big (si pensi ai sei punti ottenuti in casa contro Livorno e Robur Siena, le due che guidano il campionato).

 

Insomma, bisogna iniziare a fare sul serio contro chi ti sta accanto. Tanto più se questo qualcuno si chiama Gavorrano, ha appena un punto in meno di te, con te si gioca la permanenza in categoria ed è reduce da un filotto di risultati di prestigio. Due vittorie e tre pareggi per i rossoblù nelle ultime cinque gare, contro Pisa, Lucchese, Pontedera e Monza. Gruppo granitico, difesa resasi all’altezza con il tempo ed i gol di Brega (a quota 8). Squadra tosta, quindi.

 

Ma perché vale così tanto? Non solo per tornare a vincere. Sul piatto anche una duplice speranza: quella di poter ancora inseguire il quintultimo posto, quello della salvezza certa, e quella di potersi mantenere come quartultima forza del girone A, evitando così (ad oggi) il rischio di affrontare l’Arezzo, che, benchè sia stato “bastonato” dalle sentenze extra-calcistiche, resta pur sempre la piazza nobile in questa strana corsa alla permanenza in categoria (ad oggi, si giocherebbero entrambi gli accoppiamenti playout).

 

“Abbiamo lavorato sull’aspetto psicologico” – ha detto con chiarezza Viali. Mentalità e voglia di vincere, quindi, senza altri patemi d’animo. Tornerà capitan Conrotto, fondamentale proprio in questo senso. Per fare risultato e restare lì, fino alla fine.

 

Carlo Cerutti – Redazione Sportiva Ideawebtv.it

In foto, un’azione nella gara d’andata (Foto Cuneocalcio.it)