Alba: l’Arpa ha diffuso i risultati del monitoraggio in Corso Langhe | Dati in linea con la stazione Alba – Tanaro

0
567

Nei giorni scorsi l’Arpa (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) Piemonte ha diffuso i risultati del monitoraggio sulla qualità dell’aria effettuato nel Comune di Alba dal 2 febbraio al 5 aprile 2017.

Le rilevazioni, richieste dall’Amministrazione comunale, sono state eseguite attraverso laboratorio mobile piazzato davanti al Palazzetto dello Sport in Corso Langhe.

Secondo la relazione stilata dall’Arpa, nonostante il traffico intenso sulla via oggetto di indagine, durante il periodo di monitoraggio non sono emerse particolari anomalie o criticità rispetto al confronto con la stazione Alba – Tanaro ubicata nell’area verde tra piazza Prunotto e la caserma dei Carabinieri di Alba, se non un’influenza sui livelli degli ossidi di azoto nelle ore di punta del traffico.

Entrando nei dettagli, durante il periodo considerato, il laboratorio ha rilevato ed analizzato i principali inquinanti per i quali sono fissati dei limiti in base alla direttiva relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa (ozono O3, ossidi di azoto NO-NO2-NOx, monossido di carbonio CO, biossido di zolfo SO2, benzene e materiale particolato PM10).

Per quanto riguarda gli ossidi di azoto, si evidenzia una maggiore influenza del traffico veicolare rispetto alla postazione Alba – Tanaro, anche se le concentrazioni non risultano critiche rispetto ai limiti normativi.

 

Sui livelli PM10, nonostante il monitoraggio in Corso Langhe sia stato eseguito nel periodo dell’anno generalmente più critico per l’inquinamento da polveri sottili, la situazione riscontrata in Corso Langhe è risultata analoga a quella registrata nello stesso periodo dalla stazione fissa della qualità dell’aria di Alba – Tanaro, senza evidenziare differenze significative, (5 sforamenti Corso Langhe contro 6 Alba – Tanaro).

Inoltre, nel sito di Corso Langhe non sono emerse criticità su monossido di carbonio, biossido di zolfo e benzene, inquinanti con concentrazioni ridotte negli ultimi anni grazie ai miglioramenti tecnologici sui sistemi di combustione e sulla qualità delle benzine.

Mentre i livelli dell’ozono (O3) sono stati piuttosto contenuti e coerenti con le rilevazioni della stazione fissa sulla qualità dell’aria di Alba – Tanaro.

Secondo l’Arpa Piemonte, per rispettare i limiti sulla qualità dell’aria raggiungendo un obiettivo duraturo, ovvero non troppo in balia delle avversità atmosferiche che di anno in anno si possono presentare, è fondamentale continuare a perseguire, sempre più in modo omogeneo e congiunto in tutto il bacino padano, misure di contrasto all’inquinamento atmosferico, come l’adozione del protocollo e del semaforo antismog.

Intanto, la suddetta relazione sarà presto presentata all’interno della Commissione Ambiente comunale ed è già disponibile integralmente sul sito http://www.arpa.piemonte.gov.it/approfondimenti/territorio/cuneo/aria/RelazioneAlba2017.pdf