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Dopo la pausa natalizia, ritorna in campo la Serie D, con il Bra atteso, dopo lo sfortunato 1-1 tortonese con il quale si era congedato dal 2017, da un Pavia alla disperata ricerca di punti salvezza.
Attualmente in piena zona play out a quota 20 punti, il Pavia già superato all’andata grazie alle reti di Lazzaro e Dolce giunge all’appuntamento casalingo con i ragazzi di Daidola in una condizione non ottimale: dopo l’hurrà casalingo con il Borgaro, i pavesi hanno infatti inanellato due pareggi con Casale e OltrepoVoghera e due sconfitte con Chieri e Inveruno. Proprio il pareggio nel derby con l’OltrepoVoghera nel recupero del 23 dicembre è costato caro ai ragazzi di mister Nordi, che dovrà fare a meno dei difensori Baggi e Sabato appiedati dal giudice sportivo, assenze importanti in una rosa che deve fare i conti anche con i problemi al ginocchio di capitan Simoncini, e gli acciacchi di Balla e Acampora, tanti punti interrogativi in vista della sfida con il Bra che potrebbero costringere mister Nordi ad optare per un Pavia decisamente giovane.
Un Pavia che nel mercato di riparazione si è rinforzato con l’innesto del portiere classe ’94 De Toni in arrivo dal Pordenone, con il terzino di scuola Piacenza Riceputi, e degli attaccanti Lorenzo Pezzi e Mostafà El Khayari, il primo ex Piacenza e Fiorenzuola, il secondo 102 presenze e 31 reti con la maglia di OltrepoVoghera, Argentina Arma e Derthona, e che con il Bra cercherà di sfruttare al massimo quel fattore campo che, nel girone di andata, è fruttato ai pavesi 15 dei 20 punti sin qui raccolti.
In casa Bra si respira ottimismo dopo la positiva chiusura dell’andata, con 5 risultati utili consecutivi che hanno proiettato i giallorossi in vista play off. L’inserimento di Spadafora si è rivelato un innesto azzeccato, la pausa è stat utile per recuperare il bomber Lazzaro e Salamon, mentre rientra dalla squalifica Bettati che ritroverà il suo posto al centro di una difesa orfana di Ghione Mainardi, out sino a fine stagione per la rottura del tendine d’Achille.
Arbitro dell´incontro il signor Tchato di Aprilia (Lt), coadiuvato dagli assistenti Tricarico di Udine e Santarossa di Pordenone.
FM
Foto Andrea Lusso
