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Volley A2/F: Cuneo poco brillante ma vincente. Battuta 3-1 Baronissi | La squadra di Salvagni non gioca la sua migliore pallavolo ma si prende i tre punti e resta ai vertici dell’A2: mercoledì arriva Collegno

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Cuneo, prenditi il risultato e guarda avanti. Cuneo non incanta, ma batte 3-1 una combattiva Baronissi e resta agganciata al treno che conta: sicuramente non la miglior prestazione della stagione per le ragazze di Salvagni, che comunque, grazie all’esperienza ed alla maggior qualità, portano a casa tre punti importanti, in vista del tour de force di fine anno.

Resta l’ottima prestazione di una Vanzurova MVP con 25 punti, il carattere di non perdere la lucidità dopo il 3° set perso e non molto altro, oltre ovviamente, ai punti incassati, importanti quando le cose non girano al meglio.

 

SESTETTO CUNEO

Al palleggio Dalia, opposto Vanzurova; in mezzo Mastrodicasa e Bertone, schiacciatrici Segura e Borgna, lbero Bruno.

 

SESTETTO BARONISSI

Aveia in regia, Mendaro opposto; centrali Strobe e Vujko, in banda Kijakova e Moneta, libero Maggipinto.

 

PRIMO SET

Primo gioco a due volti, con le padrone di casa che guidano sin dalle prima battute, sospinte da un’ottima Vanzurova, costruendo un largo vantaggio: 12-6 e, poi, 17-11, prima di fermarsi e vedere la rimonta ospite. Baronissi, con Kijakova e Moneta che prendono ritmo, si rimette in carreggiata, impattanto a quota 20 e costringendo Cuneo ad un finale fianco a fianco. Ace di Strobbe, 22-23: rimedia Vanzurova in pipe, ancora parità. Kijakova attacca e consegna un’inatteso set point alla formazione ospite: sale in cattedra Segura che prima salva le piemontesi, poi regala una palla set, sfruttata dall’ace di Dalia: 27-25.

 

SECONDO SET

Avvio in equilibrio con Baronissi comunque sul pezzo nonostante il set perso, mentre Vanzurova sfonda già la doppia cifra: 6-7 dopo la pipe di Mendaro. Padrone di casa costrette ad inseguire: l’ace di Bertone vale l’11-11. Campane che alzano il livello del gioco ed il muro, che colpisce per l’11-13 e relativo time out chiamato da Salvagni. Cuneo risale la china, con due punti preziosi di Mastrodicasa e l’attacco vincente di Segura per il sorpasso: 15-14 e time out Castillo. Sul 17-15 dentro Re per Borgna. Cuneo che avanza a +3 ma le campane hanno ancora la forza di accorciare con Mendaro e Strobbe (19-20). Altro +3 piemontese, Mendaro supera quota 10 con l’attacco da zona 4 che vale il 20-22. Cuneo tiene e si guadagna tre set ball (24-21): chiude Mastrodicasa, 25-21 e 2-0.

 

TERZO SET

Givova che ha il merito di resrare incollara alla partita: Kijakova e Strobbe ad ottimi livelli e Cuneo giù, 6-9 e time out Salvagni. Spingono le ospiti: Quarchioni in lingolinea per il 10-13. Kijakova e compagne tengono alto il ritmo, volando a +5 (12-17. Vanzurova e l’ace di Mastrodicasa riportano Cuneo a -3 (14-17), per il time out chiamato da Castillo. Dentro Aliberti per Bertone sul 15-19. Due volte Segura, 17-19. Givova che nom molla la presa: Kijakova a segno dal servizio, 17-21. Primo tempo fondamentale di Vujko che mantiene le ospiti sul +3 (19-22). Arrivano 4 set ball per Baronissi: Quarchioni manda in rete il primo, Vanzurova manda out iL servizio, 21-25 e 2-1.

 

QUARTO SET

Ripartenza rabbiosa di Cuneo che subito coglie il break: 5-1. Spinge Borgna, dopo un errore in pipe: lungolinea vincente da posto 4, 7-3. Così come negli altri set, Baronissi non demorde: l’ace di Strobbe vale il -2 (8-6). Cuneo scappa via al momento giusto, con le giocate di Vanzurova, qualche errore di troppo delle avversarie e l’ace di Segura per il 17-10. Cuneo comanda e si guadagna sette match point: annullati quattro, con due ace di Mendaro. Alla fine ci pensa Vanzurova che corona una partita super mettendo giù il pallone del 25-21.

 

 

CUNEO-BARONISSI 3-1 (27-25, 25-21, 21-25, 25-21)

CUNEO: Dalia 5, Vanzurova 25, Bertone 5, Mastrodicasa 10, Segura 18, Borgna 7, Bruno (L). Re 3, Baiocco, Aliberti. NE: Bonifazi. All. Salvagni.

 

BARONISSI: Avenia 1, Mendaro 16, Strobbe 14, Vujko 8, Kijakova 14, Moneta 9, Maggipinto (L). Quarchioni 3, Ferrara, Baruffi. NE: Prestanti, Pedone, Gagliardi. All. Castillo.

 

Edward Pellegrino

In foto l’esultanza finale (Foto Ideawebtv.it)

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