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“Su tutto il territorio comunale si sono aperti e si stanno aprendo numerosi cantieri per lavori pubblici. Per quanto riguarda la viabilità –spiega il ViceSindaco Giampiero Pettiti che ha la delega alle opere pubbliche- continua l’impegno preso da questa Amministrazione con interventi che riguardano tutto il territorio sia per la parte veicolare che quella pedonale”.
L’asfaltatura delle strade interesserà il completamento del primo tratto di via Pomarolo a Falicetto, via Asilo keller dal semaforo fino al ponte san Giovanni a Villanovetta, a Papò l’incrocio della frazione con la strada di Tornalunga. In Verzuolo capoluogo verranno sistemati i marciapiedi in via provinciale Saluzzo ed in via san Bernardo ( località Merlina) dove verrà posizionato un primo tratto di guard rail lungo il ciglio stradale.
La società Alpi Acque, con impegno finanziario di 150 mila euro, in accordo con il Comune, ha eseguito dei lavori di sostituzione di condotte, sia di adduzione che di distribuzione, dell’ acquedotto nel centro della frazione Falicetto. In questi giorni si stanno eseguendo gli stessi lavori in centro Verzuolo interessando via Castello, via XX Settembre e via Marconi.
“Sono lavori che creano del disagio e una volta finiti non sono visibili –spiega il vicesindaco Pettiti- ma dopo circa quaranta anni dalla loro realizzazione era necessario intervenire per contenere le perdite di acqua come ricordato questa estate dai volantini affissi “ l’acqua è un bene prezioso non sprechiamola” e per migliorare il servizio ai cittadini”.
Sono poi previsti investimenti per l’edilizia scolastica. In questi giorni sono stati appaltati i lavori per la sostituzione dei serramenti del blocco aule nord della scuola media, per un importo di euro 111.000. I lavori verranno realizzati, in accordo con la dirigenza scolastica, in un periodo che non crei troppi disagi.
“Al termine dell’intervento oltre alla sicurezza –spiega Pettiti- ci sarà un notevole risparmio energetico che tradotto in termini economici significa meno costi per le casse comunali per riscaldare la scuola”.
