Il progetto Albania-Fossano traina il made in Granda | Delegazione di Tirana e Lezha in visita a Racconigi e Sommariva Bosco

0
739

Il convegno, ospitato dalla Banca Cassa di risparmio di Fossano e dal suo presidente Beppe Ghisolfi, ha costituito anche l’occasione per alcune importanti visite aziendali da parte della delegazione albanese formata dai direttori generali dei Comuni di Tirana e di Lezha, Genci Kojdheli e Petrit Marku, i quali hanno potuto prendere visione del lavoro svolto da realtà imprenditoriali in settori strategici per i piani di riqualificazione e modernizzazione delle amministrazioni centrali e locali di Albania.

 

Accompagnati dall’inviato Alessandro Zorgniotti, i direttori Kojdheli e Marku si sono recati anzitutto a Racconigi per un tour in V2, realtà leader nell’automazione della casa e degli ingressi sia civili che industriali, dove sono stati accolti dal presidente e fondatore Antonio Livio Costamagna, assieme ai dirigenti Teresa Ghione, Enrico Grieco, Davide Arpellino e dall’addetta stampa e marketing Ilaria Barale.

 

È stato un autentico piacere poter avviare una interlocuzione con questa importante delegazione istituzionale, con la quale è stato possibile avviare un dialogo molto positivo sulle possibilità di espansione, dapprima commerciale, in una realtà centrale come quella di Albania e dei Balcani del Sud. V2 è già presente con profitto in Romania, e il nostro proposito – ha dichiarato il presidente Livio Costamagna – è di valorizzare il ruolo di Paesi ponte dai quali raggiungere il più vasto mercato circostante. Presto svolgeremo una missione conoscitiva proprio a Tirana per cercare di strutturare questo progetto, coerente con la filosofia V2 di “aprire” nuovi mercati con i nostri telecomandi e dispositivi”.

 

Successivamente la delegazione si è spostata a Sommariva del Bosco, porta del Roero, per un summit con i dirigenti di Maer, storico marchio territoriale leader nel campo delle pavimentazioni urbane e industriali e delle riqualificazioni. “Quando tre anni fa abbiamo assunto la gestione aziendale di Maer, salvaguardando il suo radicamento locale e la sua alta tradizione qualitativa, ci siamo prefissati di farla crescere su mercati anche internazionali di prossimità, facilmente raggiungibili e con una cultura orientata alle produzioni made in Italy – hanno commentato i dirigenti Diego ed Elisa Bellonio – Con la delegazione di Tirana e di Lezha è stato possibile condividere alcune possibilità legate a soluzioni per i centri storici, i borghi archeologici, le pedonalizzazioni e gli itinerari ciclabili. La spiccata automazione delle nostre linee si coniuga perfettamente con la ricerca della cura artigianale dei nostri manufatti”.

 

Ringraziamo le aziende e i loro eccellenti e gentilissimi dirigenti che ci hanno permesso di conoscere da vicino i processi di produzione dai quali scaturiscono tecnologie e prodotti italiani di prestigio internazionale – hanno dichiarato in conclusione i direttori Kojdheli e Marku – In Albania l’edilizia rappresenta un terzo del nostro prodotto interno lordo, e i progetti nazionali e locali di riqualificazione urbana e di messa in sicurezza privilegiano tradizione e nuova tecnologia. Le vie e gli importanti spazi pubblici che i nostri comuni dedicheranno ai grandi industriali albesi Michele e Pietro Ferrero rappresentano, nei nostri obiettivi, una maniera anche per esaltare le eccellenze made in Italy per quel che atterrà alla fisionomia dei luoghi oggetto di questa così prestigiosa intitolazione”.

 

Nel corso di entrambe le missioni, l’inviato Zorgniotti ha omaggiato i manuali di educazione finanziaria del Banchiere fossanese Beppe Ghisolfi e una degustazione di prodotti della nuova linea BuonPerMe’, che unisce frutticoltura albanese e dolceria cuneese.