Alba: la sala Consiglio ha ospitato le celebrazioni per il 50esimo anno di fondazione della Giostra delle Cento Torri

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Sabato 16 settembre la sala Consiglio “Teodoro Bubbio” di Alba ha ospitato il Capitolo della Giostra quest’anno dedicato alle celebrazioni per il 50esimo anno di fondazione della Giostra delle Cento Torri, nel 1967.

Proprio per questo durante la cerimonia sono stati ricordati e consegnati riconoscimenti a chi negli anni ha lavorato per la Giostra e per il Palio degli Asini di Alba rilanciato proprio quell’anno.
Targa ai Sindaci. Il primo, Ettore Paganelli è stato colui che istituì l’associazione atta a rilanciare il folclore e la tradizione della Fiera del Tartufo insieme agli altri fondatori della Giostra Paolo Farinetti, Carlo Aimeri e Adolfo Barbero.
Agli altri Sindaci: Tomaso Zanoletti, Enzo Demaria, Giuseppe Rossetto e l’attuale primo cittadino Maurizio Marello per aver proseguito ed appoggiato nel tempo questa istituzione.

«Ringrazio la Giostra, il suo presidente Alberto Cirio ed i borghi – ha dichiarato il Sindaco Maurizio Marello – per questo riconoscimento ma soprattutto per il grande lavoro che avete già fatto per la Fiera. È importante ricordare coloro che hanno avuto l’idea di lanciare la Giostra ma anche tutti quelli che c’erano e che ci sono dietro: i numerosi volontari, i borghigiani che lavorano e s’impegnano per la città portando anche il nome di Alba in giro per l’Italia ed all’estero. Quindi grazie. Quest’anno il Palio torna in piazza Cagnasso dopo tre anni in piazza Medford. È un grande sforzo. Alla luce delle nuove normative sulla sicurezza sarebbe davvero complicato fare la manifestazione in piazza Duomo. Anche quest’anno la Fiera metterà insieme tradizione e cultura. Domenica 1 ottobre in piazza Risorgimento ci sarà il Bocuse d’Or per la selezione italiana dei cuochi. Accanto tanti altri eventi accompagnati da numerose mostre ed altre iniziative interessanti. Auspichiamo di avere un’affluenza simile a quella dell’anno scorso, annata storica in termini di presenze».

Oltre ai sindaci, quindi un riconoscimento è stato consegnato alla memoria di Paolo Farinetti ritirato dai figli Oscar e Paola e dalla moglie Bianca. Ma anche ai familiari di Carlo Aimeri e in memoria di Adolfo Barbero ritirato dalla figlia Lucia.

Accanto a loro, premiati anche i presidenti della Giostra nell’arco dei 50 anni: oltre a Paolo Farinetti (presidente dal 1968 al 1972), Giovanni Bressano (1973 – 1975), Carlo Luigi Musso (1977 – 1978), Romano Ferrero (1979 – 1980), Silvio Blangetti (1981 – 1989 e 2000), Fiorenzo Giubellino (1990 – 1995), Romano Cugnasco (1996 – 1999), Piercarlo Verney (2001 – 2012), Alberto Cirio (in carica dal 2013).

Premiati anche il primo segretario della Giostra, Piero Garbero, e Carlo Passone, per la loro lunga militanza nell’associazionismo albese.
Riconoscimento anche a tutti coloro che a vario titolo hanno sostenuto negli anni la Giostra: Giuliano Viglione, presidente dell’ACA e vice presidente della Fondazione CRC, Giacomo Oddero, ex presidente della Fondazione CRC e dell’Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero e gli ex presidenti di Alba Manifestazioni (soggetto organizzatore prima della nascita dell’Ente Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba): Mimmo Bonardi, Gigi Rosso e Fiorenzo Revello.

Per l’Ente Fiera, riconoscimenti all’ex presidente Antonio Degiacomi e all’attuale presidente Liliana Allena. Riconoscimento anche all’Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero, agli ex presidenti Claudio Alberto, Franco Guida, Fausto Perletto e all’attuale presidente Luigi Barbero.

Premiati anche gli attuali presidenti dei Borghi: Graziella Destefanis (Patin e Tesor), Adele Drocco (Santa Barbara), Giuseppe Fauzia (Rane), Ines Manissero (San Lorenzo), Marita Marolo (Fumo), Paola Marano (San Martino), Bruno Silvestro (Moretta), Carlo Viotti (Brichet) e Carla Vaschetto, (vedova di Candido Alessandria) (Santa Rosalia), insieme al presidente degli Sbandieratori Città di Alba Sergio Destefanis.

La cerimonia è stata condotta dal presidente della Giostra delle Cento Alberto Cirio insieme al vicepresidente Piercarlo Verney, accanto agli altri esponenti Giuseppe Giachino, Romano Cugnasco, Carlo Passone, Felice Dezzani e Domenico Boeri.