Fossano – Crollo del viadotto, Sordella sull’emergenza viabilità: “Non so per quanto riusciremo a gestirla, servono risposte certe a breve”|Il sindaco attacca: “Questa volta è andata bene, ma non si può vivere sperando nei miracoli”

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“Momento drammatico, è stata sfiorata la tragedia”. Meno di 48 ore dopo l’incredibile crollo del viadotto della tangenziale di Fossano, il sindaco della città degli Acaja Davide Sordella è ancora sconvolto.

 

“Questa volta è andata bene e non ci sono state vittime, però il nostro Paese non può vivere sperando nei miracoli. Questo è un campanello d’allarme che non riguarda solo l’infrastruttura in questione, ma anche tutte le altre. Per questo per prima cosa abbiamo chiesto una verifica su tutti i viadotti della tangenziale per scongiurare altri pericoli”.

 

Il crollo del ponte e la conseguente chiusura della tangenziale hanno provocato non pochi problemi alla viabilità di Fossano. C’è anche questa situazione da gestire per l’amministrazione: “Sì, la chiusura della tangenziale è stata la nostra prima preoccupazione e nella fase iniziale se ne sono occupati la Polizia Municipale e la squadra operai. Era fondamentale mettere in sicurezza l’area e chiudere tutto il traffico; poi dalla mattina del giorno successivo si è attivato anche il coordinamento delle associazioni volontariato operativo: c’erano tutti, dalla Protezione civile ai volontari dei Vigili del Fuoco, Papa Golf, Amc. Una grande disponibilità, un bel momento di comunità. L’obiettivo è stato quello di rifare praticamente completamente la viabilità, perché Fossano è un crocevia da Torino, da Bra e dall’altro lato per Cuneo: abbiamo cercato di deviare il traffico pesante a Marene, per il momento siamo riusciti a gestire la situazione, ma non potremo farlo per molto tempo. I disagi cominciano a farsi sentire, quindi auspichiamo di avere il prima possibile delle risposte e delle certezze”.

 

In questo momento c’è questa emergenza in cima alla lista delle priorità, ma a bocce ferme il sindaco non esclude di costituirsi, come amministrazione, parte civile: “Valuteremo insieme al segretario comunale e alla Giunta, ma sicuramente la città di Fossano in questa storia è una parte danneggiata. Non solo per il crollo, ma anche per i danni economici e per i disagi che questo episodio sta arrecando in questi giorni alla città e a tutte le sue attività produttive”.

 

Gabriele Destefanis