“Che spettacolo Caravaggio”, dichiara Sgarbi | “Con lui la vita diventa arte, mi fa pensare a Pasolini”. In programma al Teatro Sociale di Alba, lo spettacolo di Vittorio Sgarbi, attraverso la vita e la pittura rivoluzionaria di Michelangelo Merisi

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Grande attesa per lo spettacolo “Caravaggio” di e con Vittorio Sgarbi in programma per il giorno Martedì 11 Aprile 2017 alle ore 21 presso il Teatro Sociale di Alba.

Chi sia Caravaggio, lo sappiamo tutti. Chi sia Vittorio Sgarbi, pure.

Che tra i due potesse esserci un felice matrimonio magari non l’avremmo dato per scontato, eppure è così.

Sgarbi ha già dichiarato che la vera potenza di Caravaggio è esplosa tutta nel Novecento e più volte ha mostrato il legame con il primo interprete dell’artista milanese: Pier Paolo Pasolini, i cui “ragazzi di vita” ricordano così da vicino i volti contratti, malati, realistici di Michelangelo.
Una vita di eccessi e un’arte drammatica parimenti oltre l’ordinario uniscono i due artisti, e chi più di uno scalmanato, appassionato, spettinato Vittorio Sgarbi può fare da collante?

Affabulatore e intrattenitore, sull’arte di Caravaggio il critico gioca in casa, supportato, oltretutto dalla musica di Valentino Corvino, già collaboratore e reimpastatore musicale di testi di Marco Travaglio e Corrado Augias.

Lo spettacolo, insomma, sarà una sorta di conferenza in assolo attraverso cui il pubblico è introdotto all’arte drammatica e potente del Merisi grazie, peraltro, alla contemporanea proiezione in video dei suoi dipinti.

Sgarbi, in pratica, si rende didascalia vivente delle opere del maestro e trasforma uno spettacolo di teatro in una lezione di storia dell’arte.
Ma tranquilli, non per questo sarà meno Vittorio Sgarbi: che sia una conferenza, un soliloquio o una lezione, il critico sembra promettere una grande performance, ammettendo senza tanti giri di parole: “Tendo a ipnotizzare comunque”.

Vittorio Sgarbi ci condurrà attraverso la vita e la pittura rivoluzionaria di Michelangelo Merisi in uno spettacolo teatrale arricchito dalla musica di Valentino Corvino e dalle immagini delle opere più rappresentative del pittore lombardo curate dal visual artist Tommaso Arosio.
La regia è di Angelo Generali.
In collaborazione con la Versiliana Festival

Organico
Voce narrante: Vittorio Sgarbi
Violino e Elettronica: Valentino Corvino
Scenografia video: Tommaso Arosio
Regia e Luci: Angelo Generali