Serie D: Il Bra strappa uno 0-0 sul campo del Pinerolo e vola a +11 sulla zona rossa

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Doveva essere una partita da emozioni forti, un match da alta tensione dopo le scintille dell’andata, ed invece Pinerolo e Bra sotterrano l’ascia di guerra, fanno loro un tempo per parte ed alla fine portano a casa un punto a testa che, alla luce dei risultati odierni, premia i ragazzi di Daidola che compiono un altro passo verso la salvezza anticipata.

Con negli occhi, la gara dell’andata, con i nove ammoniti, l’espulsione di Nisticò per lo schiaffo a Daidola nell’intervallo, la rimonta braidese con Fabbro che va a esultare in faccia al mister avversario e il pareggio in extremis di Gioè che fissa il risultato sul definitivo 2-2, ci si aspettavano scintille tra Pinerolo e Bra, ed invece, fortunatamente, la gara scivola via liscia, con solo due ammoniti nel finale, e occasioni quanto bastano per decretare giusto il pareggio finale. Parte con il piglio giusto il Bra e dopo 20′ ci va un grandissimo Baldi per negare la gioia della rete a Montante, il cui destro da distanza ravvicinata viene stoppato con un grande intervento dell’estremo difensore torinese. Tre minuti più tardi è Beltrame a inventarsi rifinitore per Russo la cui conclusione al volo da centro area termina alta sopra la traversa. Russo che alla mezz’ora rischia di far venire giù il “Barbieri” coordinandosi alla perfezione su traversone di Besuzzo e colpendo in rovesciata con la palla che esce sfiorando la traversa. Il primo squillo dei padroni di casa al 33′ con Gasbarroni che, servito da Noia in area, colpisce di destro senza però inquadrare la porta. Al 39′ l’ex Parma e Torino pennella in area per l’ex Mulatero che, dall’altezza del dischetto, lascia partire un rasoterra che si perde sul fondo dopo aver sfiorato il palo sinistro.

Nella ripresa i risultati dagli altri campi spingono il Pinerolo ad osare di più alla ricerca di tre punti che rappresenterebbero una boccata d’ossigeno in chiave salvezza, e già al 2′ i ragazzi di Nisticò vanno vicini alla rete con il genietto Gasbarroni che, dal limite dell’area, vede Tunno fuori dai pali cercando di beffarlo con un pallonetto indirizzato nel sette, ma la risposta dell’estremo difensore giallorosso è da campione, con uno strepitoso colpo di reni a spedire in angolo una palla destinata nel sacco. Al 9′ il primo acuto di Gioè, autore di una doppietta nella gara d’andata, ma il suo diagonale dal vertice destro dell’area manca di poco il bersaglio grosso. Al 20′ è ancora il Pinerolo a far correre qualche brivido ai tifosi braidesi con Noia che, in mischia, non inquadra la porta, mentre al 23′ è Begolo a cercare gloria senza fortuna con una conclusione dalla lunga distanza. Daidola corre ai ripari richiamando Beltrame e inserendo Niang e irrobustendo il centrocampo con Coulibaly al posto di Caristo, ma è ancora il Pinerolo a rendersi pericoloso al 28′ con la premiata ditta Gasbarroni-Gioè, con il primo in versione rifinitore e il bomber a colpire debolmente di testa senza impensierire Tunno. Il Bra si rivede nel finire del match, alla mezz’ora con Dolce la cui conclusione, deviata da un avversario, viene respinta con i pugni da Baldi, al 37 ancora con il regista il cui diagonale sfila di un soffio a lato e, in pieno recupero, l’ex centrocampista di Chiavari e Derthona con una punizione dalla distanza completa il suo show chiamando Baldi all’ultimo miracolo di giornata.
Un punto che vale oro per il Bra che, a cinque giornate dal termine, vede salire a +11 il vantaggio dalla zona rossa mettendo così l’ennesimo mattoncino verso un traguardo che solo qualche mese fa pareva difficilissimo, mentre il Pinerolo viene risucchiato dalla Bustese per una lotta verso la salvezza che, nelle ultime giornate, si preannuncia serratissima.

PINEROLO: Baldi, Tuninetti, Pautassi, Procida, Dalmasso, Rignanese (40’st Gili), Mulatero (27’st Zojzi), Noia,Gioè, Gasbarroni, Begolo. A disp. Zacconi, Bamba, Martini, El Otmani, DiDio, Tonini, Radoi. All. Nisticò

BRA: Tunno, Besuzzo, Gili Borghet, Rossi, Dolce, Ghione Mainardi, Caristo (25’st Coulibaly), Barale,Russo (36’st Casassa Mont), Montante, Beltrame (25’st Niang). A disp. Bonfiglio, Bettin, Gregorio, Cangemi, Cuccia, Capellino. All. Daidola
Arbitro: Pascariello di Lecce – Assistenti: Guarino e Castioni di Novara
NOTE: Ammoniti Rignanese, Pautassi (P)