Volley B/M – Fossano-La Spezia 3-0, Petrelli: “Bravi a reagire, ora serve lo stesso atteggiamento anche in trasferta”

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“E’ importante ripartire sempre, siamo stati bravi a farlo”: parole di Liano Petrelli, coach di un McDonald’s Crf Fossano che dopo la sconfitta di Ongina ha reagito superando con un perentorio 3-0 (25-21, 25-21, 25-23) La Spezia tra le mura amiche.

 

Non era facile, visti anche i problemini fisici con cui i fossanesi hanno dovuto fare i conti nell’ultima settimana, uniti alla squalifica di De Matteis, elemento fondamentale per Petrelli: “In queste situazioni mi piace sottolineare la grande disponibilità di tutti i ragazzi – spiega il tecnico -. Hanno fatto un’ottima partita, in particolare Dutto, che si è dimostrato ancora una volta molto duttile, e anche Sorrenti, che ha disputato una delle sue migliori partite della stagione, caricandosi spesso l’attacco sulle spalle. C’è la voglia del gruppo di stare lì e giocarsela con quello che abbiamo a disposizione, questa è una cosa molto positiva”.

 

E poi non si può ignorare l’enorme differenza tra il Fossano casalingo e quello da trasferta: “Sì, siamo un’altra squadra, a partire dalla battuta, con cui riusciamo sempre a mettere in difficoltà gli avversari. In casa stiamo acquisendo una bella sicurezza, abbiamo il braccio più sciolto e siamo più lucidi nell’affrontare i momenti di difficoltà. Da cosa dipende? Personalità, carattere, riferimenti che cambiano, l’ambiente che dà una mano. Cose su cui bisogna lavorare, perché anche fuori casa dobbiamo riuscire ad essere pimpanti e aggressivi, imponendo il nostro gioco come facciamo in casa”.

 

Intanto, guardando ai risultati di giornata, è arrivata una bella sorpresa da Torino, dove Parella è stata superata da Savigliano per 3-1 e avvicinata in classifica dai fossanesi, ora a -5. “Noi dobbiamo pensare a fare il nostro e farlo bene – conclude Petrelli -, a me la classifica piace guardarla dopo aver vinto. Ogni settimana ci sono delle sorprese, mancano ancora sei partite e non saranno facili, per nessuno. Ma ripeto, al di là dei passi falsi delle altre squadre, dobbiamo pensare a vincere noi le nostre”.

 

Gabriele Destefanis