Cuneo-Reggiana 1-2, lo sfogo di Gorzegno: “Basta con le chiacchiere da bar attorno al Cuneo!”

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E’ uno sfogo quello di capitan Gorzegno nel post-partita di Cuneo-Reggiana, con i biancorossi sconfitti 1-2 al termine di una partita molto combattuta.

 

Il difensore non le manda a dire e, quasi con le lacrime agli occhi, chiama tutto l’ambiente cuneese a raccolta.

“Il gruppo è molto compatto e l’ha dimostrato quest’anno: se siamo realisti, dobbiamo affermare che la squadra è andata oltre grazie alla sua compattezza vera. Lo spogliatoio non è spaccato, anzi, il contrario. Mi dispiace quando si gioca come a Mantova, Bergamo o Renate, però questa squadra fin qui ha offerto solo quelle tre brutte prestazioni. Anche oggi, siamo andati in svantaggio per errori: purtroppo nel calcio ci sono, sennò non ci sarebbero i gol. Mi dispiace e giustamente mi sento di chiedere scusa. Oggi però la squadra ha dato tutto: quando vai sotto 2-0 dopo 10’, rischi di perdere male, cioè con 4-5 gol di scarto, mentre noi male non abbiamo mai perso. È sintomo di compattezza fuori e dentro lo spogliatoio. Mi spiace per i tifosi che sono nervosi e hanno diritto di esserlo, perché chi paga ha libertà di criticare. Penso che ognuno di noi abbia qualcosa di grande ed è per questo che mi arrabbio perché sento troppe chiacchiere da bar: son tornato dopo 18 anni e ho ritrovato la Cuneo di una volta, quella che afferma che qui non c’è un progetto, che qui si vuole retrocedere. Bisogna costruire e non distruggere, a partire dal presidente all’ultima ruota del carro, per far sì che Cuneo porti a casa la salvezza. Sennò si inizia, appunto con le chiacchiere da bar e si inizia a dire si vuole retrocedere, che manca l’unione del gruppo o cose simili. Ci sono tante difficoltà su cui dobbiamo lavorare, ma se a Cuneo si vuole vivacchiare non dipende da noi, ve lo assicuro, perché ognuno gioca per una cosa importante, che sia un nuovo stipendio oppure la chiamata di una grande squadra, e retrocedere non fa bene a nessuno. Sperando che la squadra non offra prestazioni come Renate, Bergamo e Mantova. Quello che dispiace è che oggi eravamo vivi. Noi da questo punto di vista sappiamo cosa fare e vi assicuro che questo è un grande gruppo.”

 

Redazione Sportiva Ideawebtv.it