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La Guardia di Finanza della Tenenza di Saluzzo, nell’ambito delle attività svolte a contrasto del lavoro nero e/o irregolare, ha effettuato dei controlli, orientati al riscontro della posizione lavorativa del personale impiegato, nei confronti di due imprese saluzzesi esercenti, rispettivamente, l’attività di rivestimento di pavimenti e di ristorazione.
All’esito dei controlli le Fiamme Gialle hanno constatato l’assunzione “in nero” di otto lavoratori occasionali in quanto dall’esame documentale e dalle dichiarazioni rese dal personale non risultava l’instaurazione di alcun rapporto contrattuale con il datore di lavoro.
La vigente normativa, in questi casi, prevede la contestazione della posizione “in nero” del lavoratore mediante l’irrogazione della c.d. “Maxisanzione” così come modificata recentemente dal D.Lgs. 151/2015.
Al termine dei due interventi ispettivi i finanzieri hanno redatto il verbale unico di accertamento e notificazione, trasmesso per competenza alla Direzione Provinciale del Lavoro, elevando in capo ai rappresentanti delle due attività la sanzione amministrativa prevista per tutte le posizioni lavorative irregolari.
L’attività, che proseguirà anche presso altri Reparti, conferma la particolare attenzione che il Corpo dedica al comparto anche in ragione dell’effetto che produce l’impiego di manodopera in nero o irregolare in un mercato di libera concorrenza dove chi rispetta le regole, dovendosi confrontare con imprenditori “sleali”, viene a trovarsi in una posizione sfavorevole.
c.s.
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