Lega Pro: Cuneo troppo rinunciatario, l’Alessandria vince 1-0

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Resta ancora una volta a secco il Cuneo di Salvatore Iacolino, sia a livello di gol che su quello dei risultati, nel sempre sentito derby con l’Alessandria: al “Moccagatta” il fortino biancorosso dura 78′ prima di cedere ad un difensore, Sosa, per l’1-0 che significa quarta sconfitta nelle ultime 5 gare.

 

Come ormai consuetudine, Tunno e compagni giocano certamente una partita ordinata difensivamente, limitando le folate dei grigi, arrivati all’appuntamento sulle ali dell’entusiasmo: quello che preoccupa è la solita apatina offensiva ed un certo regresso a livello di gioco e di pericolosità in zona gol. Non basta l’arrivo di Cristofoli, schierato subito titolare, e continua a farsi sentire l’assenza di un uomo chiave come Beltrame, forse il migliore a disposizione nel saltare l’uomo e creare superiorità numerica. Cuneo praticamente mai pericoloso sotto porta, troppo rinunciatario e punito del finale: per amore della verità bisogna dire che, quella di sabato, non è stata una bella gara, con i padroni di casa meno brillanti di altre occasioni, nonostante una partenza sprint.

 

E’ l’Alessandria infatti a mantenere il pallino del gioco, pur senza mostrare cose clamorose: non a caso la prima potenziale occasione arriva solo al 24′ quando Marras affonda a destra e crossa, Bocalon e Branca in area piccola non riescono a concludere. La squadra di Gregucci alza il livello solo nel finale di frazione, mentre il Cuneo continua a difendersi senza creare problemi a Vannucchi ed alla propria difesa: al 42′ Branca, al termine di un’azione insistita, impegna un pronto Tunno da fuori; passano una manciata di secondi e Fischnaller riceve un traversone da sinistra e colpisce al volo, mandando a lato di poco. 

 

La ripresa si apre sulla falsa riga del primo tempo: l’Alessandria fa la partita ma anche in questo caso dovrà aspettare la metà di frazione per spaventare Tunno e compagni. Al 68′ il solito Branca spara dal limite, Tunno respinge; sulla prosecuzione dell’azione la sfera arriva a Terigi che ci prova in rasoterra dai sedici metri: palla fuori di un soffio. Cristofoli è troppo abbandonato a se stesso in attacco, il Cuneo non riesce a costruire una controffensiva vera e, così, l’Alessandria decide di spingere con ulteriore intensità: al 73′ ci prova ancora Branca, Tunno è bravo a non farsi beffare dal rimbalzo del pallone ed a ribattere. Il forcing grigio viene premiato 5′ dopo: cross basso di Sabato da sinistra, palla che attraversa tutta l’area trovando Sosa che, in proiezione offensiva, trafigge il portiere avversario, per l’1-0.

 

Negli ultimi 15′ Iacolino inserisce in successione Chinellato, Scapinello e Banegas ma l’Alessandria non rischierà praticamente mai: nonostante una prova difensivamente discreta contro un top team il Cuneo si arrende di misura, rimanendo piantato a quota 23. Biancorossi che restano ancora a +4 dai playout (aspettando Lumezzane-Reggiana) ma che dovranno cambiare rotta e ritrovare una fluidità di gioco che pare essersi, in parte smarrita, aspettando il ritorno al gol, vero tabù di questo difficile campionato.

 

ALESSANDRIA – CUNEO 1-0

RETE: 33′ st Sosa (A).

 

ALESSANDRIA (4-3-3): Vannucchi; Celjak, Sosa, Terigi, Sabato; Nicco (14’ Vitofrancesco), Mezavilla, Branca; Marras, Bocalon (3’st Cittadino), Fischnaller (9’st Marconi). A disposizione: Nordi, Picone, Sperotto, Morero, Loviso, Boniperti. All.:. Angelo Gregucci

 

CUNEO (4-4-2): Tunno, Franchino, Conrotto, Rinaldi, Bonomo; Barale (36’st Scapinello), Cavalli, Gatto, Corradi; Ruggiero (43’st Banegas), Cristofoli. A disposizione: Cammarota, Campana, Gorzegno, Beltrame, Ottobre, Corsini. All.: Salvatore Iacolino.

 

ARBITRO: Carlo Amoroso di Paola.
NOTE: Ammoniti: Fischnaller (A), Franchino, Conrotto, Rinaldi (C).