Cuneo-Pro Piacenza 0-2: i commenti di Iacolino e Viali

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Una sconfitta forse evitabile, forse immeritata, ma tant’è: il Cuneo scivola 2-0 contro la Pro Piacenza ed interrompe la propria serie positiva in uno scontro diretto molto equilibrato e deciso dal maggior cinismo degli ospiti.

Non abbiamo giocato bene, non eravamo molto brillanti e, secondo me, abbiamo fatto fatica a recuperare la partita di lunedì a Reggio Emilia. – così mister Salvatore Iacolino – Nonostante tutto, però, la squadra non meritava di perdere, almeno il pareggio ci sarebbe stato. Appagamento? Non credo, dopo l’impresa con la Reggiana ne abbiamo parlato, ci ho tenuto più volte a chiarire con i ragazzi che non bisognava sentirsi appagati, che avremmo dovuto giocare con la stessa cattiveria e determinazione. Secondo me è stato principalmente un problema fisico, abbiamo fatto fatica a recuperare da lunedì notte. Comunque le abbiamo provate tutte, abbiamo chiuso con quattro punte“.

 

Un match che ha dimostrato come sia difficile questa Lega Pro: “E’ un campionato molto equilibrato, il pari della Reggiana con la Pro Patria lo dimostra (e forse anche loro erano stanchi dopo il posticipo di lunedì). Noi oggi siamo stati lenti, poco brillanti, soprattutto nel primo tempo (nel secondo abbiamo dominato), la Pro Piacenza ha fatto la sua gara, si sono chiusi bene ripartendo, con due tiri e due gol. Il rigore sbagliato da Cavalli? Solo chi non tira non sbaglia“.

 

Prende tre punti importanti con estremo piacere William Viali: “Il primo tempo equilibrato, anche se non abbiamo provato più del Cuneo a fare la gara. Siamo stati bravi a finire la prima frazione in vantaggio e non è vero che abbiamo fatto due tiri, due gol, perchè abbiamo avuto una grande occasione con il colpo di testa di Rieti oltre ad un rigore grosso come una casa negato a Barba che avrebbe chiuso la partita. Questa è la mia analisi fino a quel punto: dopo loro hanno spinto, noi non abbiamo concesso grandi occasioni, certo è che l’episodio del rigore sbagliato al 90′ lascia grande amaro in bocca al Cuneo. Siamo una squadra da trasferta? I numeri dicono questo anche se nelle due partite contro Feralpisalò e Cremonese, in casa, avremmo meritato di più“.