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Per tutta la giornata di ieri, da mattina sino a sera, i carabinieri dei vari comandi dislocati in provincia di Cuneo hanno passato al setaccio le attività di INTERNET POINT, CALL CENTER e MONEY TRANSFER, in particolare quelle gestite da cittadini stranieri.
Si tratta di un controllo straordinario, che si inserisce in un più ampio programma di controlli svolti in ambito nazionale, finalizzato al contrasto dell’immigrazione clandestina, riciclaggio di danaro ed accesso abusivo o comunque al web.
Il bilancio dei controlli è il seguente:
controllati 7 internet point, 4 call center, 6 money transfer e 4 stazioni ferroviarie;
491 gli stranieri identificati all’interno delle predette attività, di 6 risultati irregolari ed a carico dei quali sono poi scattate le procedure di espulsione dal territorio nazionale;
160 i veicoli controllati e 60 le persone sottoposte a perquisizione sul posto;
non sono emerse nel corso dei controlli violazioni rilevanti alle norme di settore a cui sono assoggettate le suddette attività commerciali, solo in pochi casi sono state contestate ai titolari, tutti stranieri, violazioni amministrative.
