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Nel solco della tradizione, a Bra le celebrazioni della festa dell’unità nazionale e delle forze armate si sono aperte nella giornata di oggi, mercoledì 4 novembre 2015, con la deposizione delle corone d’alloro ai cippi e monumenti ai caduti delle varie forze armate presenti in città.
L’assessore ai rapporti con le associazioni combattentistiche e d’arma, Fabio Bailo, ha presenziato ai diversi momenti che hanno permesso anche di ricordare ai presenti quali siano i profondi significati della ricorrenza. La cerimonia si è poi conclusa di fronte al palazzo municipale, dove il sindaco Bruna Sibille ha deposto le corone di fronte alle due lapidi che ricordano il sacrificio dei combattenti braidesi, in un momento al quale erano presenti gli assessori Bailo e Borrelli oltre ai rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma cittadine.
Le celebrazioni proseguiranno con le due serate di giovedì 5 e venerdì 6 novembre, quando al centro polifunzionale culturale “Giovanni Arpino” di largo Resistenza saranno presentati, rispettivamente, la ristampa del volume “Bra ai prodi suoi figli caduti per la patria 1915-1918” e il nuovo libro di Aldo Cazzullo dal titolo “Possa il mio sangue servire. Uomini e donne della Resistenza”. Nella serata di giovedì 5, al termine della presentazione del volume, sarà proposta una lezione-spettacolo teatrale di Marco Gobetti tratto dal libro di Emilio Lussu, “Un anno
sull’altipiano”. Le celebrazioni si chiuderanno a Bra sabato 7 novembre, in piazza Roma, di fronte al monumento ai caduti braidesi nella “Grande Guerra”. Qui interverranno il sindaco Bruna Sibille e il presidente della sezione braidese dell’Anmig, Livio Cella.
(rg)
