Eccellenza: La Pro Dronero non sfonda il bunker dell’Albese| Finisce a reti bianche ad Alba e i Draghi salutano la vetta

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Non è mai stata una sfida qualsiasi quella che ha visto opposte Albese e Pro Dronero. Big match tra due squadre al vertice del campionato di Eccellenza o sfida salvezza in Serie D, il confronto tra l’undici di Rosso e quello di Caridi ha sempre riservato emozioni e gol a grappoli.

E queste erano le premesse anche alla vigilia della gara di domenica, con i Draghi favoriti dal pronostico che li vedeva giungere ad Alba da capolista, forti di un attacco galattico sorretto dal bomber Melle al cospetto di una difesa, quella langarola, a tratti balbettante nel corso della stagione e di un’Albese spuntata priva sia dello squalificato Gai che dell’influenzato Bandirola. Ma qui emerge la bravura del mister Rosso che ridisegna la squadra con una difesa a 5, brava nel contenere le folate offensive biancorosse per poi giocarsi la gara con un pizzico di sfrontatezza nella ripresa. Quello che ne scaturisce è un pareggio a reti inviolate abbastanza anomalo per la sfida in questione (4-3, 3-2, 6-0, 3-1, 2-2 alcuni dei risultati usciti dagli ultimi incroci), che costa la vetta ai droneresi e rappresenta una buona iniezione di fiducia per l’Albese in piena corsa per la salvezza.

Nel primo tempo la Pro Dronero scende in campo decisa a far valere la sua superiorità prendendo in mano il pallino del gioco e rendendosi pericolosa in due occasioni con Melle e con capitan Dutto ma De Miglio fa buona guardia e salva in risultato. Con il passare dei minuti la foga dronerese si spegne consentendo all’Albese di guadagnare in fiducia e alzare il baricentro. Ecco quindi che nella ripresa la partita si fa più equilibrata, Manasiev con una bomba dalla distanza sfiora il bersaglio grosso mentre allo scadere è Galfrè ad avere sui piedi la palla buona per portare a casa i tre punti ma la porta è stregata.

Alla fine il Casale vittorioso a fatica con il Gassino conquista la vetta per un punto superando i cuneesi mentre l’Albese si ritrova risucchiata in piena bagarre salvezza ma con qualche indicazione positiva in più che potrebbe rivelarsi preziosa per il prosieguo della stagione.

 

ALBESE: De Miglio, Grimaldi, Buso (30’st Mancini), Bregaj, Roveta, Crescente, Del Vecchio, Vecchiè, Bosco, Manasiev, Gallo (40’st Dieye). A disp. Taliano, Mala, Ivanov, Ferrero, Colla. All. Rosso

PRO DRONERO: Calabrò, Franco (25’st L. Isoardi), Monge, Caridi (37’st Pomero), Maglie, Rosso, Brondino (16’st D. Isoardi), Galfrè, Melle, Dutto, Blua. A disp. Gaggioli, Saccà, Venere, Luciano. All. Caridi