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A seguito di alcune denunce di furti di biciclette nel piazzale antistante la Stazione Ferroviaria di Savigliano, i carabinieri hanno predisposto dei servizi mirati.
Intorno alle 3.50 del mattino di sabato una Gazzella è intervenuta, anche a seguito di una segnalazione al numero di emergenza 112, notando due giovani che armeggiavano tra le biciclette parcheggiate nelle previste aree. I due alla vista dei militari hanno maldestramente cercato di darsi alla fuga ma sono stati raggiunti e fermati. Uno di loro è rovinato a terra rimanendo impigliato alla catena di una bicicletta che aveva appenato tagliato. Si tratta di un 16enne rumeno e di un 17enne ucraino residenti a Carmagnola.
I due erano giunti a Savigliano a bordo di uno scooter rubato a Villafranca Piemonte e avevano forzato il lucchetto di una mountain bike modello “Shadow 4000”. Nel bauletto dello scooter sono stati rinvenuti tre lucchetti tagliati e alcuni attrezzi da scasso. Lo scooter e la bicicletta sono stati sequestrati in attesa di essere restituiti ai leggittimi proprietari.
I due sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Torino per furto aggravato in concorso. Al termine delle previste procedure sono stati affidati ai genitori.
Un 23enne torinese e un 28enne saviglianese, con piccoli precedenti di polizia, sono stati arrestati a Savigliano, per furto aggravato in concorso all’alba di sabato.
I due intorno alle 06.00 convinti di poter agire indisturbati, con uno stratagemma, hanno aperto lo sportello di un distributore di sigarette posto sulla pubblica via. Poi uno dei due è riuscito a infilare il braccio all’interno dello stesso distributore ed ha iniziato ad estrarre pacchetti di sigarrette. Erano al pacchetto n. 17 quando si sono accorti che alle loro spalle erano giunta una Gazzella del Nucleo Radiomobile. I due non hanno fatto altro che consegnare la merce rubata.
Accompagnati presso il Comando Compagnia sono stati deferiti in stato di arresto per furto in flagranza di reato e sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni in attesa della convalida dell’arresto che avverrà lunedì mattina.
La merce è stata restituita al titolare della tabaccheria.
