La “Retail Innovation” e l’ecosostenibilità | Il presidente Luca Chiapella: “Inizia l’era 2.0”

0
253

Sarà una Smartera 2.0, con tanti progetti che puntano sull’innovatività e una crescita continua, anche grazie all’ingresso di nuovi soci che portano stimoli e spunti sempre diversi” così Luca Chiapella, dallo scorso febbraio presidente di Smartera, definisce quella che si è appena aperta come una nuova era, ma senza dimenticare la continuità con il passato, per la società nata con lo scopo di promuovere l’innovazione tecnologica, e non solo, in provincia.

 

I soci di Smartera – vale a dire Camera di Commercio di Cuneo, la Confcommercio Provinciale, le Confcommercio di Cuneo, Alba, Bra, Savigliano e Fossano, Fondazione sviluppo e crescita CRT, Langhe e Roero Holding, Unioncoop, Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano e Associazione Le Terre dei Savoia – si sono dati fin dall’inizio di questa avventura, nel 2013, un obiettivo comune e trasversale: incrementare la competitività del territorio e delle sue imprese, sia accrescendo l’utilizzo della tecnologia dell’informazione, sia sostenendo processi di innovazione sociale ed economica.

 

Gli ambiti di interesse di Smartera sono basati sullo sviluppo di città e comunità smart, con punto di forza ovviamente nel digitale, uno sviluppo da raggiungersi attraverso una serie di azioni, progetti e servizi che portino il territorio ad una crescita equilibrata e sostenibile nel corso degli anni, utilizzando strategie bottom-up di partenariato pubblico/privato.
Lunedì scorso l’Assemblea dei Soci riunita in Camera di Commercio e presieduta da Luca Chiapella, ha approvato il bilancio consuntivo 2014 e  di previsione 2015, facendo il punto sulle attività in corso e quelle che partiranno nei prossimi mesi.

 

“Qualche progetto già avviato l’abbiamo ereditato – spiega Luca Chiapella -, come “VeriSat-Telespazio”, che riguarda la tracciabilità satellitare del Made in Italy, con particolare attenzione all’agroalimentare, uno strumento di certificazione potente per le imprese, che mette il consumatore al centro del processo di verifica d’origine dei prodotti acquistati e permette all’impresa di comunicare direttamente con i propri clienti. Oppure “Connected Communities”, che ha l’obiettivo di diffondere banda larga e fibra anche nei territori meno facilmente raggiungibili. Ma siamo presenti sul territorio anche con tanti nuovi progetti che stanno partendo o partiranno a breve, penso ad esempio alla “Retail-Innovation”, che punta sull’avvicinamento e l’utilizzo sempre più proficuo di tecnologia e social media in generale”.
Quest’anno poi, Smartera vuole puntare anche sull’ambiente e il vivere sostenibile, con un progetto volto a promuovere l’ecosostenibilità, tramite una certificazione validata dalla Camera di Commercio alle imprese virtuose dal punto di vista ambientale e con una condotta che sia concretamente eco-friendly. A tal proposito è convocato, martedì 19 maggio alle h. 9,30 nel Salone Consiliare della CCIAA di Cuneo, un tavolo di lavoro con i Sindaci delle “7 sorelle”.
Smartera continuerà poi, naturalmente, con le attività che l’hanno caratterizzata in questi anni, e che le hanno permesso di rivelarsi strumento utile ed efficace per le imprese del territorio. A partire dalla realizzazione di analisi e ricerche, con il supporto alla creazione di reti di competenze e di soggetti per conoscere processi, tecnologie e buone pratiche digitali, fino alla vera e propria progettazione e assistenza all’ideazione, elaborazione e gestione di progetti a livello europeo, nazionale e regionale per soggetti pubblici e privati, passando anche per il campo della formazione, il marketing territoriale e infine il monitoraggio e la valutazione degli impatti e dei risultati ottenuti.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti si può consultare il sito www.smartera.it