Corrado Beccacini sul caso-Paschiero: “Vicino ai tifosi del Cuneo”

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Riceviamo e pubblichiamo da Corrado Beccacini, presidente della Pro Dronero, che dice la sua sul caso attorno allo Stadio Paschiero di Cuneo:

Sta per concludersi il Campionato di calcio di serie D,che potrebbe piu’ che meritatamente regalare al Cuneo uno storico passaggio nella categoria superiore,eppure incredibilmente la gioia dei tanti supporters biancorossi e’ incrinata da quello che in altre realta’ rappresenterebbe davvero l’ultimo dei problemi di cui preoccuparsi.Come e’ noto,ci sarebbe la possibilita’ di continuare a giocare tranquillamente anche in serie C nello Stadio dedicato ai Fratelli Paschiero,purche’ vengano effettuati dei lavori di potenziamento dell’impianto d’illuminazione per un costo stimato dallo stesso Comune di 300 000 euro.L’alternativa sarebbe semplicemente quella di portare la squadra a giocare lontanissimo dalla Citta’, ad Alessandria,a Savona,o magari a Vercelli,non essendo possibile ottenere dalla Federazione nessun tipo di deroga che consenta di aggirare la questione,con enormi disagi per la tifoseria cuneese che volesse continuare a seguire i propri beniamini,un prevedibilissimo crollo degli incassi nelle partite casalinghe e costi tutt’altro che indifferenti per la Societa’. Ma possibile che non sia stato sufficiente la perdita di una bellissima realta’ sportiva come quella della pallavolo,possibile che ancora si fatichi a capire che l’intera Citta’ di Cuneo puo’ trarre enormi benefici dalla partecipazione della sua squadra di calcio ad un Campionato cosi’ prestigioso come la serie C ?  Da presidente della Pro Dronero non posso non esprimere la mia piena solidarieta’ a tutti gli amici cuneesi,con un sincero in bocca al lupo per le ultime due partite,nella certezza che non sara’ certo un piccolo problema finanziario facilmente risolvibile con un po’ di buona volonta’ da parte dell’Amministrazione Comunale a fermare la crescita del movimento calcistico nella nostra Provincia … Credo che almeno questo lo si debba come atto di riconoscenza concreta nei confronti di un Presidente come Rosso che ha dato cosi’ tanto alla Sua Squadra,e non merita certo di essere lasciato solo proprio adesso,come lo fu a suo tempo Lannutti !