Motori: Paolo Amorisco vola al “Mille Miglia” ed al “Ciocco”

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Si conclude con un primo ed un terzo posto il mese di marzo per il pilota di rally saluzzese Paolo Amorisco. Come da pronostico, il cuneese della Meteco Corse in coppia con Alessandra Cavallotto si è aggiudicato il “Mille miglia”, la gara valida quale prima prova della ottava edizione della Suzuki Rally Cup.

A Brescia Amorisco ha ritrovato il passo vincente che lo ha contraddistinto nelle edizioni passate della serie monomarca delle Swift Sport 1600 in versione Gruppo N2 e si è imposto con autorità. In testa alla classifica assoluta dalle prime e insidiose prove speciali, alla sesta e ultima in prossimità del traguardo di Piazzale Arnaldo, Amorisco ha dominato la competizione sulle strade della 39 edizione del rally, imponendosi anche nella lotta per la classe N2.
Un monologo lungo 100 chilometri, il suo, con pochi sussulti e spunti di cronaca, che lo stesso Amorisco non ha difficoltà a riconoscere: “Ho corso su una macchina che conoscevo già alla perfezione e tutto è stato, per così dire, più semplice: dopo le schermaglie inziali con il trentino Marco Cappello, da metà gara in poi mi è stato sufficiente controllare gli avversari per portare a casa questa rinfrancante vittoria”.

 

Il gradino più basso del podio, Paolo Amorisco lo centra invece al “Rally del Ciocco”, gara d’apertura della seconda stagione di gara con le Swift Sport 1600 R1B valida quale prima prova della seconda edizione della Suzuki Rally Trophy che ha visto svettare Claudio Gubertini. Una vittoria, la sua, senza “se” e senza “ma” che soltanto Alessandro Uliana e Paolo Amorisco (in coppia con Patrone) – dimostrandosi per lunghi tratti quasi al suo pari – hanno contrastato sino all’ultimo tornante, terminando nell’ordine al secondo e terzo posto la lunga sfida.
“Si è trattato di una gara molto difficile per via delle condizioni meteo che archiviamo comunque con un bilancio positivo. Oltre a portare a casa punti che potrebbero rivelarsi importanti, abbiamo proseguito il lavoro di messa a punto della vettura” ha commentato al temine Paolo Amorisco.