Serie D: Cuneo a Borgosesia, un girone dopo l’esonero di Milani; Bra ospite della Novese | I biancorossi ritrovano França, giallorossi rimaneggiati difendono i playoff

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A novecentonovanta minuti dalla fine del campionato di Serie D (11 match), ogni partita inizia ad avere un peso non indifferente. Lo sanno bene il Cuneo di Salvatore Iacolino ed il Bra di Massimo Gardano, impegnati rispettivamente contro Borgosesia e Novese. Due incontri fondamentali.

 

Giusto analizzare innanzitutto il big match che andrà in scena a casa del Borgosesia, certamente il testa a testa di cartello con Sestri Levante-Caronnese nella ventottesima giornata. Pare quasi superfluo indicare le ragioni per cui agli occhi dei biancorossi la sfida di domenica valga come una sorta di spartiacque stagionale: vincere significherebbe rafforzare la seconda piazza (con alte possibilità di tornare al primo posto), si allontanerebbe dalla corsa playoff una delle rivali più accreditate e, infine, si ritroverebbe quella continuità di risultati sulla quale si fondò la grande rimonta di França e compagni. Già, França. L’attaccante dovrebbe essere finalmente del match e, vista la difficoltà con cui la banda Iacolino è riuscita a sbloccare la partita in casa con il Sancolombano (reti di Carretto, un difensore, e di Begolo, centrocampista), un’ eventuale assenza del brasiliano avrebbe potuto risultare addirittura decisiva. Quindi, formazione completa per il tecnico campione d’Italia di categoria nel 2011, che dovrebbe optare per gli uomini con il maggiore minutaggio negli ultimi periodi: Cammarota tra i pali, protetto da Quitadamo, Alasia, Carretto e Conrotto; Romano, Lodi, Cecchi e Montante a centrocampo (non è da escludere comunque l’inserimento di Begolo, sempre più decisivo), a supporto di França e di Soragna, a caccia del decimo centro in campionato.

 

Agli ospiti servono poche presentazioni. Il Borgosesia è da alcuni anni squadra ostica, regolarmente ai piani alti di classifica, e può contare su un gruppo rodato, nel quale spicca il nome di Piraccini, autore fin qui di 13 reti, che con Gasparri (11) compone la seconda coppia più prolifica del girone (24), proprio dopo França-Soragna (30). Qualche altro dato? Con 50 reti all’attivo i borgarini rappresentano il secondo attacco del campionato, a meno tre dal Bra, e con lo 0-2 rifilato all’andata ai biancorossi al “Paschiero” furono proprio loro i “colpevoli” dell’addio di mister Riccardo Milani. Un girone dopo, insomma, riecco il Borgosesia, per un Cuneo che, con trentanove punti e nove posizioni in classifica in più, sa di avere una ghiotta occasione per dimenticare definitivamente ogni debolezza e per completare quel percorso di rafforzamento che l’ha visto accarezzare ma mai gestire solidamente quella prima piazza, dedica ideale per l’ex patron Marco Rosso.

 

Chi non può sbagliare è, invece, il Bra. Ad una settimana dal big match in diretta televisiva nazionale (Raisport) contro la Pro Settimo & Eureka, la partita contro la Novese riveste i connotati dell’obiettivo da non fallire: occorre vincere per mantenere il treno playoff, “acchiappato” dopo una rincorsa costante e regolare, per cercare di allungare sulla concorrenza (ad esempio, in caso di non vittoria del Borgosesia sul Cuneo) e, infine, per presentarsi nella migliore delle condizioni ad un testa a testa, quello con Didu e compagni, che si preannuncia scoppiettante. Attenzione, però, a Matteo Longhi e soci, reduci, udite udite, da uno 0-4 clamoroso rifilato all’Oltrepovoghera (prima del ko infrasettimanale con la Caronnese), nel quale si è messa in luce con una doppietta la stella di Davide Balestrero, certamente uno dei giovani più interessanti del girone A (classe 1995, 5 reti quest’anno, 7 lo scorso anno a Sestri Levante, di cui due nel match salvezza contro la Pro Dronero). Squadra ostica e abbastanza equilibrata in ogni reparto, la compagine di Novi Ligure dimostrò tutta la sua solidità già all’andata al “Bravi”, quando gli uomini di Gardano la spuntarono solo al 90’, minuto in cui De Peralta completò la tripletta personale con il tap in del decisivo 3-2. De Peralta, che, guarda caso, sarà assente domani, causa squalifica dopo il rosso rimediato in quel di Caronno domenica (mercoledì ha giocato in quanto ancora mancava il referto del giudice sportivo).

 

Questo il probabile undici di mister Gardano, che dovrà fare a meno, oltre ai lungodegenti Silvestri e Valeriano, anche del fin qui decisivo apporto di Provenzano (otto reti), causa infortunio alla coscia, e di Mazzafera e Affinito, appiedati dal giudice sportivo per somma di ammonizioni: Carli in porta; Mazza, Benci, Strumbo e uno tra Crepaldi o Lombardo in difesa; Chiazzolino, Pirrotta, Nicolini (o Silva Perdomo) a centrocampo e, a meno di sorprese, Banegas, Pinelli e Varvelli (che rientra dopo un’assenza di tre giornate) in attacco (in caso di questioni di età spazio, ad esempio, a Gili).

 

RICORDIAMO CHE IDEAWEBTV.IT SEGUIRA’ CON LE CONSUETE DIRETTE TESTUALI A PARTIRE DALLE 14.15 SIA BORGOSESIA-CUNEO CHE NOVESE-BRA. STAY TUNED!

 

Serie D girone A – il programma della ventottesima giornata (8/3, ore 14.30)
Argentina-Oltrepovoghera
Borgosesia-Cuneo
Chieri-Vado
Derthona-Lavagnese
Novese-Bra
Pro Settimo & Eureka-Acqui
Rapallo Bogliasco-Vallée d’Aoste
Sancolombano-Asti
Sestri Levante-Caronnese
Sporting Bellinzago-Borgomanero

 

Classifica
Caronnese 53, Cuneo 52, Pro Settimo & Eureka 51, Chieri 51, Bra 49, Borgosesia 49, Sestri Levante 47, Oltrepovoghera 47, Lavagnese 41, Sporting Bellinzago 40, Acqui 36, Argentina 36, Vado 33, Novese 31, Asti 28, Sancolombano 26, Rapallo Bogliasco 21, Derthona 20, Vallée d’Aoste 18, Borgomanero 11.

 

Carlo Cerutti