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In attuazione delle direttive impartite, reiterando gli interventi nel settore già effettuati in altri ambiti provinciali, i militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Saluzzo, nel corso di controlli sul territorio volti a prevenire e reprimere la vendita illegale di bevande alcoliche ai minori, hanno eseguito numerose ispezioni agli esercizi dediti alla somministrazione di bevande più frequentati dai giovani saluzzesi nei fine settimana.
In particolare, l’attenzione è stata concentrata sui locali del centro cittadino, abituali punti di ritrovo anche di giovanissimi che li frequentano per festeggiamenti di vario genere, specie il sabato sera.
Durante i controlli, eseguiti unitamente a quelli cc.dd. strumentali, relativi alla corretta emissione degli scontrini e delle ricevute fiscali, i militari operanti hanno appurato la presenza di diversi ragazzi e ragazze di un’età apparentemente inferiore ai 18 anni. Richiesta l’esibizione dei documenti ad alcuni di loro, intenti a consumare delle bevande alcoliche, si appurava che gli stessi risultavano avere un’età compresa tra i 16 ed i 17 anni.
Anche in questo caso si è quindi proceduto a contestare al legale rappresentante dell’attività commerciale la vendita di alcolici a minorenni, redigendo apposito verbale di accertamento per violazione all’art. 14 della Legge n. 125/01, modificato dalla Legge 189/2012 che, in tali casi prevede la comminazione di una sanzione pecuniaria fino ad un massimo di €. 1.000, che in caso di recidiva possono essere raddoppiati ed accompagnati dalla sospensione dell’attività per tre mesi.
