|
|
Importante incontro a Roma, nei giorni scorsi, per definire due pratiche relative al trasporto ferroviario di Bra.
Il sindaco Bruna Sibille, l’assessore ai lavori pubblici Luciano Messa e il consigliere delegato ai trasporti Pietro Ferrero, accompagnati dal dirigente del settore lavori pubblici comunale Giovanni Galletto, hanno incontrato Carlo De Vito, amministratore delegato di Sistemi urbani (società del gruppo Ferrovie dello Stato italiane), per la definizione della pratica relativa al movicentro di piazza Caduti di Nassirya.
Dal confronto è stato delineato il percorso che porterà alla definizione della proprietà dell’edificio e del parcheggio, di cui oggi è titolare la società ferroviaria, e che avverrà in due tempi. In un primo momento sarà sottoscritta una convenzione che trasferirà il diritto di superficie, necessario per l’utilizzo dell’immobile, per trent’anni a favore del comune di Bra. In una seconda fase, il diritto di superficie sarà trasformato in proprietà perenne in occasione del convenzionamento urbanistico sulla scorta delle previsioni del piano regolatore a proposito dell’area adiacente al parcheggio. Questo dopo che in passato le società ferroviarie interessate avevano rivisto le loro politiche aziendali e deciso di non trasferire più la biglietteria della stazione nel nuovo edificio, come invece previsto nell’accordo a tre siglato dal Comune, dalla Regione e dalle ferrovie per la realizzazione del complesso.
Successivamente, i rappresentanti dell’amministrazione comunale hanno incontrato i tecnici della società Italferr (anch’essa del gruppo FSI), per prendere visione dello stato di avanzamento della modifica alla progettazione preliminare dell’interramento dei binari presso la stessa stazione, dopo la decisione di avviare l’elettrificazione delle linea Bra-Alba, allo scopo di eliminare il passaggio a livello di piazza Roma e di riqualificare completamente l’area. Condivisi alcuni dettagli nel corso dell’incontro prima della stesura definitiva del progetto. Progetto che sarà consegnato all’amministrazione civica entro la fine del mese di marzo 2015, come da contratto.
“Gli incontri romani sono stati davvero molto proficui, soprattutto a riguardo dell’annosa questione legata al movicentro. Questo perché, grazie all’attenzione dei nostri interlocutori e all’oscuro ma positivo lavoro fatto in questi anni, abbiamo cercato di mettere insieme esigenze e interessi diversi, tutelando l’interesse della nostra amministrazione – ha dichiarato il sindaco Bruna Sibille – Si trattava di una situazione di stallo che non è dipesa dalla nostra volontà ma il cui superamento abbiamo sempre considerato assoluta priorità. Questo nell’interesse degli utenti, specie di quelli del trasporto su gomma, che potranno utilizzare finalmente una struttura pensata per favorire l’interscambio tra le diverse modalità di trasporto. Allo stesso tempo, una volta entrato nella nostra disponibilità, potremo dare all’edificio una sua precisa destinazione”.
