|
|
Ottimi risultati per gli Allievi del Comitato FISI Alpi Occidentali ad Obejoch, in Germania, dove si è tenuto il Confronto Internazionale 7 Nazioni di sci alpino, che vedeva al via moltissimi talenti italiani, francesi, svizzeri, tedeschi, austriaci, statunitensi e del Principato del Liechtenstein.
Sulle nevi bavaresi si è visto un assaggio di quello che potrà essere il futuro dello sci alpino mondiale. L’Italia sembra essere messa molto bene, anche e soprattutto grazie al talento degli atleti del Comitato Alpi Occidentali. Matteo Franzoso (Sestriere) si è imposto nel Gigante, davanti al francese Victor Gaydon Cortillet e allo statunitense Bridger Gile. L’altoatesino Damian Hofer ha chiuso al quarto posto, mentre il ligure Francesco Colombi (Equipe Limone) è finito 34°, mentre Stefano Cordone (Ski College Limone) è uscito.
Nello Slalom di giovedì invece Franzoso era uscito, come Cordone, mentre Colombi si era classificato 22°. Ottimi risultati anche in campo femminile. Nello Slalom vinto dalla svizzera Camille Rast seconda piazza a tre decimi per la genovese dello Sci Club Pragelato Serena Viviani e terzo posto, con altri tre decimi di distacco, per Carlotta Saracco (Equipe Limone). In Gigante la Saracco si è ripetuta, terminando sul gradino più basso del podio nella gara vinta dalla friulana Lara Della Mea (CAI Monte Lussari), con la Viviani sesta, mentre Angelica Bonino (Equipe Limone) è arrivata trentaseiesima.
