Serie D: Cuneo a -1 dalla vetta. Novese battuta a domicilio 1-0

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Domenica 11 gennaio 2015 – Ore 18.10 – Ora il Cuneo fa davvero paura. Vetta sempre più vicina per i biancorossi di Salvatore Iacolino che, battendo a domicilio la Novese, si porta a -1 dalla capolista Caronnese (fermata in casa dall’Asti) continuando la poderosa serie positiva e la scalata verso le vette della Serie D: davvero impressionante il ruolino di marcia di Lodi e compagni che hanno ottenuto 7 vittorie ed un pareggio nelle ultime otto partite disputate.

A regalare l’ennesimo successo, il solito França, che aggiorna il proprio personalissimo pallottoliere, con il 18° sigillo in campionato.

 

Al “Girardengo” la classica vittoria di misura da grande squadra contro un avversario ben chiuso e compatto: primo tempo difficile, avaro di emozioni, ripresa iniziata con altro piglio, sbloccando il punteggio e mantenendo l’1-0 fino al termine. Ed ecco che, ora, i conti sono praticamente azzerati per la corsa alla Lega Pro.

 

Onore alla Novese, in grado di limitare le sortite offensive ospiti nei primi 45′ grazie ad un coperto 4-3-3 (4-5-1 in fase difensiva) con Masneri in porta, protetto da Sola, Pollero, Committante e Leo; in mediana l’ex Longhi, affiancato da Balestrero e Taverna. In attacco tridente Aquaro-D’Onofrio-Siciliano. 4-4-2 invece per Salvatore Iacolino che, senza due pedine chiave come Carretto e Quitadamo, sceglie Barale, Conrotto, Alasia e Corteggiano davanti a Cammarota; a centrocampo Romano, Cecchi, Lodi e Montante, come sempre largo a sinistra a supporto di França e Soragna.

 

Molto, troppo equilibrata e senza sussulti la prima mezz’ora in cui il Cuneo fa sì la gara, non riuscendo però a scardinare il muro costruito da mister Salvatore Mango: il primo spunto davvero interessante arriva al 34′ quando Soragna fa da sponda in area per França che calcia a lato da fuori. Al 46′ l’unica vera grande chance prima dell’intervallo: traversone di Corteggiano da sinistra e colpo di testa di Soragna che impegna severamente Masneri il quale si salva con l’ausilio del palo.

 

Negli spogliatoi Iacolino sprona i suoi che ripartono con tutt’altro piglio: è però Longhi per primo a colpire, direttamente su punizione, chiamando Cammarota all’intervento in apertura. Dall’altra parte França vola sul filo del fuorigioco, ma, davanti a Masnero, tentenna troppo pemettendo al portiere avversario di rifugiarsi in corner. Opportunità divorata, ma il bomber brasiliano avrà modo di riscattarsi: al 9′ uno splendido Barale scappa via a destra, infilandosi fra due uomini ed entra in area: tiro secco che coglie il palo, sulla respinta si avventa lo stesso França che insacca, sbloccando il punteggio.

 

Novese scossa, dopo un buon primo tempo, e che barcolla vistosamente per almeno 20′: al 19′ Corteggiano scodella un altro bel pallone, Soragna lavora di sponda e serve Romano, la cui sventola si infrange sulla traversa. Decisivo il tocco di Masneri con un guizzo. Mango ci prova con i cambi, ma i lampi principali di parte biancoceleste arrivano soprattutto con tentativi da fuori: a spaventare Cammarota è Longhi, con una botta dai 20 metri che finisce alta di poco. A 3′ dal termine è invece D’Onofrio a sprecare un lancio in area: difesa che sale male, ma l’attaccante alessandrino colpisce debolmente di testa, centrale. Il Cuneo amministra e porta a casa tre punti d’oro: la testa della classifica è ora lì, ad un passo. Dopo due trasferte, i biancorossi tornano così al “Paschiero”: e sarà tempo di derby, contro l’ottimo Bra di Massimo Gardano.

 

 NOVESE-CUNEO 0-1

 

RETE: 9′ st França (C).

 

NOVESE (4-3-3): Masneri 7, Sola 5.5, Leo 6 (33′ st Gallio), Longhi 6.5, Pollero 6, Committante 6.5, Balestrero 5.5, Taverna 5.5,  (25′ st Vinci), Aquaro 5, D’Onofrio 5, Siciliano 5 (25′ st Rametta). A disp. Pellegrini, Lucarino, Barcella, Pagano, La Piana, Vinci.

 

CUNEO (4-4-2): Cammarota 6, Barale 7, Corteggiano 7, Cecchi 6.5, Alasia 6.5, Conrotto 6.5, Romano 6 (28′ st Cerutti 6), Lodi 6.5, Soragna 6, França 7 (41′ st Begolo), Montante 6.5 (39′ st Garin). A disp. Balsamo, Quattrocchi, Marengo, Blua, Quitadamo, Ottobre. 

 

ARBITRO: Rosami di Carrara 6.5

AMMONITI: Committante e Balestrero (N), Cecchi (C).

 

Edward Pellegrino

 

In foto l’esultanza biancorossa a fine partita