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Lunedì 8 dicembre 2014 – Ore 8.55 – Pochi minuti dopo il derby piemontese fra Cuneo ed Asti, in conferenza stampa commentano il match i protagonisti da ambo le parti.
Il primo a prendere la parola e ad esprimere un commento sulla partita è l’allenatore del Cuneo, Salvatore Iacolino. “ Abbiamo giocato un ottimo primo tempo, nel secondo tempo ci siamo arretrati molto, non abbiamo giocato benissimo, ma tutto ciò è comprensibile perchè questa settimana, causa maltempo, malesseri dovuti all’influenza e a problemi muscolari, ci siamo allenati soltanto tre volte. E’ stata una settimana davvero difficile, Romano ha fatto due allenamenti, Soragna non si è mai allenato, França ha fatto un solo allenamento. In più Lodi è ancora al 50%, perchè ha solo un mese di lavoro alle spalle ed ha bisogno di tempo per entrare nei ritmi della squadra.
In generale però abbiamo fatto una bella partita, la classifica è cambiata, oggi abbiamo fatto un gran colpo. Ho fatto i complimenti ai dirigenti dell’Asti perchè è una delle squadre migliori che io abbia visto qui.
Sono contento dei miei ragazzi, noi partiamo ai 100 all’ora fino a trovare il gol subito, i ragazzi hanno stretto le file nel secondo tempo, ma l’importante oggi era solo il risultato.
Faccio i miei complimenti a Begolo per il suo primo gol, complimenti anche a França che ha giocato anche con la febbre.
I giovani sono molto bravi, Barale sta giocando bene, anche Romano.
Io ho chiesto un centrocampista, e a gennaio vedremo, insieme al presidente, se è il caso di prendere un altro giocatore. Non c’è nulla di così certo per ora, ma io sono molto contento di quello che ho in questo momento. Adesso la squadra gioca in tutte le zone del campo, non si limita più a soli lanci lunghi.
Il merito è dei ragazzi, che si stanno davvero impegnando, e i risultati parlano chiaro: siamo organizzati, giochiamo bene ed i risultati arrivano.
A Voghera sarà ancora più difficile, speriamo di poter lavorare bene tutta la settimana senza problemi”.
Il secondo a prendere la parola è il Mister dell’Asti, Nicola Ascoli:
“Nel primo tempo ha giocato decisamente meglio il Cuneo, ci hanno messo in difficoltà a centrocampo con Lodi; nel secondo tempo non abbiamo sfruttato bene le occasioni, anche se abbiamo giocato meglio dei nostri avversari.
Sono sicuro di poter uscire da questa situazione, dobbiamo cambiare mentalità, dobbiamo avere più fame e dobbiamo sfruttare meglio le occasioni. Ripartiamo da qui, ci mettiamo una pietra sopra. Dobbiamo fare punti, siamo partiti bene, nelle ultime partite abbiamo fatto poco, il primo tempo di oggi ci ha messo in difficoltà mentre nel secondo tempo siamo migliorati, il vero peccato è non aver sfruttato le occasioni. Dovremmo cambiare il portiere, Ruffoli è un ragazzo arrivato venerdì, è molto giovane. Si parla ancora di Tulino, in settimana qualcosa succederà”.
Subito dopo raggiunge la sala stampa Luca Begolo, che ha sostituito França in attacco ed ha messo a segno il gol del 2-0.
“Sono contento di aver pagato la fiducia del mister, sono riuscito a segnare e sono molto felice. Iacolino oggi ha creduto in me, sostituivo França ed avevo una grande responsabilità, ma tutto sommato ho saputo reggere. Oggi avrei voluto giocare di più, ma sono contento ugualmente perchè l’importante è il gruppo e il risultato. E’ stata una partita giocata abbastanza bene da noi ma difficile, perchè l’Asti è una squadra grintosa e molto valida. Anche se con un po’ di sofferenza, l’abbiamo portata a casa.”.
Ultimo a parlare è il nuovo arrivato Lodi, che oggi ha esordito fin dal primo minuto:
“E’ stato un ritorno importante per me, ringrazio la società che mi ha dato fiducia e tutta la gente che ruota attorno al Cuneo, sono molto felice di essere tornato a far parte della rosa biancorossa. Ringrazio anche i miei nuovi compagni. Con molti di loro ho già giocato, sono riuscito ad entrare subito nei meccanismi anche perchè conosco bene il metodo di Iacolino.
A mio parere, la partita è stata interpretata bene da parte della squadra, il secondo tempo si poteva amministrare meglio. Dobbiamo migliorare in alcune cose, ma sulla vittoria non c’è nulla da dire. Sono tornato, ed ho un obiettivo: vincere il maggior numero di partite possibile e riconquistare la fiducia di tutti. Con Iacolino ho un bel rapporto, sono arrivato e mi sono allenato solo un giorno, il mio margine di crescita a livello fisico è sicuramente maggiore, ma farò del mio meglio. Il Cuneo, a mio parere, può fare veramente molto”.
Nicole Zini
